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Da Palazzo Longano, si cerca di fare il punto sulla gestione rifiuti con il possibile blocco della discarica di Lentini, e le novità per cittadini e professionisti in materia di pratiche di condono e disciplina sanzionatoria degli abusi edilizi approvate dalla Giunta Municipale nella seduta di ieri.

Sulla questione rifiuti, l’Assessore Igiene ed Ambiente Filippo Sottile, puntualizza che: “Questa Amministrazione Comunale è dispiaciuta di dover segnalare, ai propri concittadini, in questi tempi di Pandemia mondiale da Covid-19, un probabile affievolimento della già delicata condizione di vita sociale.

Si segnala che già la Prefettura di Messina e la SRR Messina Area Metropolitana Società Consortile per la Regolamentazione del Servizio di Gestione dei Rifiuti si stanno adoperando per rimediare alla chiusura della discarica di Lentini, comunicata dalla Società Sicula Trasporti che gestisce il sito di Grotte San Giorgio (SR) per la collocazione dei rifiuti.

Dal 31 marzo, 150 Comuni siciliani si troveranno nelle condizioni di non poter trasportare in discarica i rifiuti prodotti dalle proprie comunità. Solamente grazie al comportamento virtuoso della cittadinanza e a uno sforzo maggiore nei relativi controlli da parte della Polizia Municipale e delle altre Forze di Polizia, si potrà attenuare il momento di criticità igienico – sanitaria.

Si invita pertanto la cittadinanza tutta allo scrupoloso rispetto delle ordinanze relative al conferimento dei rifiuti solidi urbani in materia di raccolta differenziata”.

Intanto, due importanti novità comunica Sindaco Pinuccio Calabrò, per i cittadini e per i professionisti in materia di definizione delle pratiche di condono e di disciplina sanzionatoria degli abusi edilizi sono state approvate dalla Giunta Municipale nella seduta che si è tenuta ieri.

“Con un primo provvedimento è stata introdotta un’importante novità nel settore edilizio, prevista dal T.U.E. n. 380/2001, che va nella direzione di una radicale semplificazione del procedimento di definizione dei condoni edilizi di cui alle leggi nn. 47/85, 724/94 e 326/2003.
Il provvedimento adottato dispone infatti che le istanze di condono edilizio presentate al Comune siano accompagnate dalle perizie giurate prodotte ai sensi dell’art. 28 della L.R. n.16/2016 attestanti la sussistenza dei requisiti necessari per accedere al beneficio e definite sulla base di esse.
Le perizie giurate, rese dai progettisti, avranno efficacia di titolo abilitativo e saranno soggette a verifiche a campione, da eseguirsi con la frequenza e con le modalità previste dalla deliberazione medesima.
Con la disciplina introdotta si realizza una significativa accelerazione dei tempi di conclusione dei procedimenti che riverbera immediate ed evidenti ricadute positive per i cittadini, per tutti gli operatori del settore edilizio – professionisti ed imprenditori – e, più in generale, per tutto il sistema economico e produttivo locale.
Con altro provvedimento è stata approvata la proposta di Regolamento per la determinazione delle sanzioni amministrative pecuniarie ai sensi dell’art. 31, comma 4 bis, del medesimo T.U.E. n. 380/2001 da comminare agli autori di illecito edilizio a seguito di accertamento di inottemperanza all’ordine di demolizione delle opere abusivamente eseguite.
L’obiettivo perseguito col Regolamento – una volta che esso sarà stato definitivamente approvato dal Consiglio Comunale – è quello di consegnare al procedimento sanzionatorio in materia di inottemperanza all’ingiunzione di demolizione una disciplina rigorosa ed improntata a criteri di equità, trasparenza ed uniformità di applicazione. I provvedimenti sono in corso di collazione da parte degli uffici e saranno pubblicati a brevissimo”.