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Si è svolto mercoledì 22 marzo 2023, presso la palestra-auditorium della scuola secondaria di primo grado “Foscolo”, il programmato incontro tra i rappresentanti del Commissariato di P.S. di Barcellona Pozzo di Gotto, vicequestore dott. Antonio Rugolo e sovrintendente Corrado Bellinvia, previsto nell’ambito del progetto #PretenDiamolegalità promosso dalla Polizia di Stato e dall’Ufficio Scolastico Provinciale. 

Il momento di confronto con i rappresentanti delle Forze dell’Ordine – realizzato nell’ambito delle attività formative di educazione alla legalità e di prevenzione del cyberbullismo tra i giovani coordinate dai docenti referenti prof. Michaela Munafò e prof. Giuseppe Alessandro Sciotto – ha visto i ragazzi ascoltare con interesse il vicequestore Rugolo sulla grave problematica delle minacce in rete e prendere consapevolezza degli errori di approccio ai social netwok.

L’invito a non restare in silenzio davanti a situazioni di cyberbullismo vissute o di cui si è a conoscenza, è stato poi ribadito agli alunni attraverso l’esposizione dei possibili rischi che una condotta pericolosa può provocare. In seguito è stato anche spiegato ai ragazzi il grado di punibilità dei minori di 18 anni che commettono un reato o violano la legge, o i vari tipi di processo che possono subire, passando poi, su sollecitazione delle tante domande e curiosità poste dagli alunni riguardo a vari argomenti, a parlare anche del contrasto all’uso di droghe e della prevenzione di comportamenti illegali di cui spesso i minori non hanno percezione.

Riguardo all’uso di alcol, droga e fumo, il vicequestore ha ricordato che molti ragazzi spesso fanno uso di queste sostanze senza rendersi conto di rovinarsi la vita fisicamente ma anche socialmente, poiché in futuro non potranno svolgere determinate professioni, ad esempio entrare nelle Forze dell’Ordine o in Magistratura. In seguito a queste precisazioni, gli alunni hanno poi posto tante altre domande al dott. Rugolo, che ha risposto in maniera semplice e chiara ad ognuna di esse e ha poi salutato i ragazzi complimentandosi per l’attenzione dimostrata.

Come sottolineato in conclusione dell’incontro dalla Dirigente Prof.ssa Felicia Maria Oliveri, al di là dell’importante problematica discussa, l’incontro con i rappresentanti della Polizia di Stato ha comunque rappresentato per tutti i ragazzi coinvolti sicuramente un importante momento di riflessione sulle tematiche della legalità che, a fronte del preoccupante diffondersi di episodi di devianza minorile sul territorio, diventa è obiettivo prioritario dell’istituzione scolastica cui spetta lo sviluppo delle competenze sociali e civiche di cittadinanza.