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Nella mattinata di ieri, mercoledì 3 febbraio 2021, gli alunni dell’IC “D’Alcontres”, presieduto dalla Dirigente Prof.ssa Patrizia Italia, hanno partecipato al webinar organizzato dalla Fondazione Museo della Shoah di Roma con Tatiana Bucci, superstite di Auschwitz. L’ incontro è stato moderato dal Dott. Marco Caviglia, storico del Museo e da Michela Felicioni. Ben 7 regioni le regioni partecipanti (Lombardia, Veneto, Lazio, Emilia Romagna, Puglia, Molise, Sicilia), 40 istituti scolastici sparsi in tutto il territorio nazionale, 3000 studenti. 

Dopo l’intervento iniziale del Presidente del Museo della Shoah di Roma Mario Venezia ha preso il via l’intervista fatta dagli studenti e Tatiana Bucci ha spaziato a 360 gradi dando una testimonianza di grande importanza su un vissuto lontano e terribile. Ha fatto la differenza tra essere tedeschi ed essere nazisti e alla domanda se avesse perdonato ha risposto di no, nessun perdono. Ha inoltre aggiunto che l’Italia ancora non ha chiesto scusa.

Il Museo della Shoah ha direttamente contattato la Prof.ssa Michela Di Dio, Referente Legalità dell’I.C. D’Alcontres per chiederne la partecipazione e così dobbiamo dire che molto interessanti sono state  le due domande poste dall’alunno Riccardo Bongiovanni del plesso di Merì: ha chiesto alla Bucci se avesse mai incontrato Mengele, medico SS ed assassino e quali fossero state le sensazioni della stessa nel momento in cui avvenne la liberazione ad opera dell’Armata Rossa. Tatiana Bucci ha risposto di non avere mai incontrato ‘il Dottor Morte’ e di non essersi resa conto della liberazione poiché i bambini si muovevano liberamente anche se all’interno di un’area circoscritta.