Condividi:

Nell’ambito dei progetti Legalità e Educazione Ambientale coordinati dalle docenti Michaela Munafò e Janita Conti, ha avuto luogo venerdì 8 aprile 2022 – presso la palestra auditorium dell’Istituto Comprensivo “Foscolo” – la presentazione agli alunni delle classi prime della scuola secondaria di 1°grado e ai responsabili di plesso delle scuole primarie del progetto nazionale “Un albero per il futuro”, realizzato con il coordinamento dell’Arma dei Carabinieri e in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica per raggiungere l’obiettivo di creare un “grande bosco diffuso della legalità” grazie al coinvolgimento del maggior numero di scuole di tutta Italia alle quali donare nuovi alberi che avvicineranno concretamente i giovani alle tematiche ambientali.

Accolta dal Dirigente Scolastico prof.ssa Felicia Maria Oliveri, orgogliosa di avere promosso l’adesione a un così importante percorso educativo, l’appuntato scelto Melania Giuseppina Cava, in rappresentanza dei Carabinieri Forestali del “Raggruppamento Biodiversità” di Cosenza che gestiscono il progetto per la Sicilia, dopo avere ufficialmente consegnato le previste piantine di alberi di varie specie (lecci, roveri, sugheri, corbezzoli..) destinate alla georeferenziazione dei nuovi piccoli boschi tramite il “Portale del bosco diffuso” (https://unalberoperilfuturo.rgpbio.it/ ), ha al tempo stesso consegnato all’Istituto Comprensivo “Foscolo” una talea proveniente dall’ “Albero di Falcone” di via Notarbartolo a Palermo, spiegandone altresì con grande professionalità e chiarezza agli alunni il profondo significato e il messaggio di legalità e continuità di cui è portatrice, essendo dotata dello stesso DNA della pianta di Ficus macrophylla originaria.

I ragazzi, molto attenti e interessati alle tematiche ambientali e di legalità, hanno interagito con curiosità e attenzione, letto riflessioni e posto quesiti ai loro ospiti, che hanno saputo coinvolgerli e informarli attraverso presentazioni di video e risposte puntuali sulla possibilità di contribuire in prima persona a ridurre i cambiamenti climatici e le emissioni di CO2. A conclusione, pur nella ristrettezza dei tempi a disposizione, sono state poi messe a dimora dagli stessi alunni, nel “Giardino dei Giusti” presso il Museo Didattico “Foscolo”, alcune delle piantine destinate alla scuola secondaria, mentre la simbolica talea, che è stata dedicata al magistrato Giovanni Falcone quale “Giusto dell’Umanità”, potrà essere piantumata solo tra qualche mese.

Nei prossimi giorni, invece, alla presenza del Dirigente Scolastico e delle referenti per l’Educazione Ambientale e Legalità, saranno messe a dimora negli spazi verdi delle scuole primarie “S.Antonino”, “S.Antonio” e “Don Milani-Fondaconuovo” dell’Istituto Comprensivo anche i rimanenti alberelli attinenti al progetto, coinvolgendo nell’attività di crescita e cura del patrimonio arboreo anche gli alunni più piccoli.