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Si è concluso domenica scorsa 17 ottobre 2021 il ‘Cammino di Solidarietà’ di Antonio Perrellis, durato un mese e nel quale Antonio ha percorso 947 km in terra di Sicilia per sensibilizzare la popolazione a donare in favore di due associazioni: “La Casa di Francesco” di Barcellona Pozzo di Gotto e “Raggio di Sole” di Acri (Cs). 

L’incontro con i volontari della Casa di Francesco e con i Frati Francescani è avvenuto nel pomeriggio di domenica scorsa in piazza San Sebastiano dove un corteo ha accolto Antonio, quindi tutti insieme ci si è spostati a Palazzo Longano dove ad attendere Antonio vi era il Vice Sindaco di Barcellona P.G. Santino Calderone insieme al Sindaco di Acri, avv. Pino Capalbo e alla delegazione Comunale di Acri. Presenti inoltre i rappresentanti di alcune associazioni della città del Longano quali Anpas Club Radio CB, Rotary Club, Ass. Carabinieri in pensione.

All’arrivo dell’allegro corteo davanti al municipio sono stati sparati dei coriandoli in segno di festa, una accoglienza vivace e meritata per Perrellis. A seguire nell’Aula Consiliare è stato predisposto un collegamento internet con Acri curato dal collega Domenico Aragona, ed è stato proiettato un video sul cammino. Il Vicesindaco Calderone ha ringraziato Antonio per il suo gesto di solidarietà e per aver creato un ponte tra la Calabria e la Sicilia; ha anche ringraziato il Sindaco di Acri “per aver accolto l’invito di venirci a trovare insieme a una delegazione”. Inoltre ha affermato che solidarietà e sport sono sempre state accomunate.

Calderone ha evidenziato come “La Casa di Francesco” sia  un’associazione che si fonda sulla beneficienza e sul volontariato, una realtà molto importante in quanto va a sopperire alle mancanze del Comune dove quest’ultimo non riesce ad arrivare come vorrebbe. Ha così concluso: “Grazie Antonio per questo gesto. Da adesso Barcellona e Acri sono gemellate.” La parola è poi passata al Sindaco di Acri, l’Avv. Pino Capalbo: “Io sono qui per dire quanto la comunità di Acri sia orgogliosa di questo ragazzo e sono d’accordo con quanto diceva il collega, che le associazioni vanno spesso a sopperire le mancanze delle amministrazioni. In un periodo come quello che stiamo vivendo, in cui nelle comunità vige l’egoismo, il gesto di Antonio è da esempio. Grazie Sindaco per averci accolti.”

Il primo cittadino del centro in provincia di Cosenza ha così proseguito: “La Sicilia e la Calabria, più di altre regioni, sono luoghi di accoglienza. Noi più che il ponte sullo stretto dovremmo costruire ponti di solidarietà e chissà che questo non sia un inizio di collaborazione. “Raggio di Sole” di Acri è un’associazione che si occupa di bambini che io amo definire speciali, mentre “La Casa di Francesco” di Barcellona P.G. si occupa di bambini che vivono un disagio sia economico che sociale. Un plauso ad Antonio per il suo gesto che sicuramente ripeterà infatti gli ho chiesto a quando il terzo e il quarto.  Questo è un esempio per l’Europa che è sorda davanti ai  bisogni e ciò lo ha dimostrato la questione dell’Afghanistan.

L’Amministrazione Comunale ha omaggiato Antonio dello Stendardo di Barcellona Pozzo di Gotto e dulcis in fundo ha preso la parola proprio il protagonista di questo evento Antonio Perrellis: “Io non sono uno che parla molto, quando mi vedo accolto così mi emoziono, grazie al Sindaco di Acri, a quello di Barcellona, all’associazione La Casa di Francesco diretta da Antonella Scarpaci che mi ha supportato in questo periodo, una donna molto generosa e un grazie a i volontari. Grazie a Frate Salvatore. Ringrazio Franco, che ha fatto da ponte per tutti i collegamenti e perché mi ha sostenuto. È stato un cammino difficile ma emozionante. Ho incontrato per strada il calore dei Siciliani che mi hanno accolto. Il cammino mi ha rafforzato anche interiormente perché è stata una sfida con me stesso e mi ha dato tempo per riflettere.Grazie alle associazioni Raggio di sole e grazie alla casa di Francesco.

Fra Salvatore infine ha messo in evidenza la volontà di Antonio  Perrellis di portare avanti un cammino difficile paragonandolo anche per lo stesso nome, a Sant’Antonio di Padova che fra tante difficoltà si mise in cammino verso gli altri. La Scarpaci ha donato a Antonio una coppa e sono stati visionati un video di ringraziamento da parte dell’associazione “La Casa di Francesco” e un secondo video in cui Antonio Perrellis parlava delle difficoltà incontrate e della carica giusta per arrivare alla meta. Tutte le associazioni presenti hanno dato il loro saluto. L’evento si è concluso con un lauto buffet di convivialità.

I complimenti da parte di chi scrive e da tutta la nostra Redazione ad Antonio Perrellis, un Calabrese dal grande cuore, alle associazioni coinvolte che operano per rendere migliore questo nostro mondo ed a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa bellissima iniziativa.

(Foto tratte dalla pagina ufficiale FB ‘La Casa di Francesco’)