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Nei giorni scorsi abbiamo informato i nostri lettori sulla bellissima novità del 2022 a Barcellona Pozzo di Gotto ovvero la nascita del MUT, il tanto sognato Museo Urbano Temporaneo nel Villino Liberty ‘Foti-Arcodaci’ per iniziativa dell’Assessore alla Cultura Viviana Dottore e una interessante anteprima ci è stata regalata dall’associazione culturale ‘Genius Loci’ con tre eventi ‘Demo’ realizzati nelle serate del 18, 20 e 22 dicembre 2021.

Partenza in grande stile sabato 18 dicembre con una mostra di opere del noto artista Lorenzo Chinnici, allievo di Renato Guttuso, che però non ha potuto partecipare alla serata per motivi di salute ma è stato magistralmente presentato dal ‘collega’, il maestro Giuseppe Messina. Era presente al Villino anche il figlio del pittore di origini meriensi, Francesco Chinnici.

Si è poi proseguito lunedì 20 dicembre, con il M° Antero Arena, musicista e virtuoso del violino, che ha prima narrato fatti del proprio vissuto, dalla nonna prima ballerina alla Scala alla mamma grande pianista come la moglie fino ad arrivare al figlio che ha seguito le orme del padre ed oggi è un affermato violinista. Antero Arena, che oggi tiene concerti in tutto il mondo e che è il Direttore Artistico del Concorso Musicale Nazionale Città di Barcellona, ha eseguito brani di J. S. Bach e di N. Paganini.

Chiusura in bellezza mercoledì 22 dicembre, con il Dott. Massimo Sindoni, membro della stessa ‘Genius Loci’, il quale ha relazionato su Palazzo Cammareri, che si trova all’inizio della Via Cairoli proprio all’altezza della Chiesa del Crocifisso. Uno dei Cammareri, Antonio Basilicò, fu sindaco di Barcellona nel 1824; la figlia Francesca si sposò con il marchese Domenico D’Amico, e alla fine il palazzo passò di proprietà ai D’Amico, che lo vendettero nel 1938. Erano presenti alla serata alcuni parenti dei Cammareri e dei D’Amico, oltre al pittore Mimmo Ciarrotta e all’Assessore alla Cultura di Castroreale Mariella Sclafani. E il prossimo 8 gennaio 2022 verrà inaugurato un nuovo pannello informativo nel corso di un evento ad hoc che si chiuderà con un concerto di musica sacra nella vicina Chiesa del Crocifisso.

Chiudiamo ricordando che il MUT è nato proprio da vecchia idea lanciata dalla ‘Genius Loci’ sin dai primi anni della sua nascita, avvenuta nel 2007 e oggi ripresa dall’Assessore Dottore insieme al Network delle Associazioni barcellonesi ma aperto a tutte le altre associazioni che vorranno portare il proprio contributo. Ad oggi vi aderiscono Fumettomania, i tre musei Epicentro-Cassata-Jalari e la Galleria Progetto Città, Giambra Editori, Genius Loci, Museo Didattico Foscolo, Parrocchia di Portosalvo, Corda Fratres, Associazione Accademia Musicale Balotta. A partire da gennaio si parte con una settimana a testa a ciascuna associazione che regalerà alla città e allo stupendo Villino momenti di cultura ma anche di intrattenimento perché l’obiettivo è fare incontrare i barcellonesi e far vivere loro il bello che questa città può offrire, a 360 gradi.