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Nel tardo pomeriggio di venerdì 24 luglio 2020 ha avuto luogo presso il Teatro Petrolini di Barcellona Pozzo di Gotto il primo dei tre incontri programmati dal ‘Network delle Associazioni Culturali’ con i candidati a sindaco ed i rispettivi schieramenti a sostegno nella ormai prossima tornata elettorale amministrativa di inizio ottobre.

Al ‘Petrolini’ oltre al candidato sindaco Dott. Antonio Mamì, erano presenti Nino Novelli, segretario del PD cittadino; Salvina Merlino, già segretaria del PD; Raffaella Campo, di Città Aperta ed ex Assessore ai Beni Culturali; Cosimo Recupero del PSI, anch’esso ex Assessore; Maura Fugazzotto, esperta in Beni culturali e restauro; Gabriele Sidoti portavoce di Città Aperta.

Dopo una introduzione da parte del Presidente del Network e della Genius Loci Dott. Bernardo Dell’Aglio, che ha tenuto a sottolineare la ‘novità’ rappresentata da questi incontri, è intervenuto il Presidente della ‘Corda Frates’, l’Arch. Marcello Crinò, che ha attenzionato le due processioni del Venerdì Santo, inserite dal 2014 nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia, ponendo l’accento sulla salvaguardia dei gruppi statuari e sulla conseguente custodia delle tante varette. Walter Rizzo della Confraternita di S. Eusenzio, si è fatto portatore dell’idea di non sradicare le varette dai propri luoghi poiché dietro questi vi è una storia. Si potrebbe fare un percorso per turisti nelle varie locations. Il Dott. Massimo Sindoni, in rappresentanza della ‘Genius Loci’, si è chiesto come possa esser tutelato al meglio il vasto patrimonio culturale cittadino mentre Tonino Privitera, dell’Associazione Culturale Cannistrà, ha proposto un capitolo del bilancio comunale dedicato specificatamente alla cultura. L’Arch. Mario Benenati, Presidente di ‘Fumettomania’, si è soffermato sul tanto discusso  Complesso Monumentale dei Basiliani e  Carmelo Ceraolo, Presidente di Legambiente del Longano, è tornato sul progetto antico di un ‘Museo della città’ oltre che sui rapporti di collaborazione con i centri limitrofi.

Molta carne sul fuoco ma nella sostanza quelli che da sempre sono i cavalli di battaglia non solo del Network ma di tutti coloro che hanno a cuore le sorti (culturali e non solo) della città del Longano. E Mamì e company hanno risposto a ciascuna proposta manifestando interesse ed evidenziando competenze e buona volontà ma sottolineando al tempo stesso le difficoltà economiche in cui versano i comuni. Ed è tornato il progetto, che fu già dell’amministrazione Collica, di realizzare un Antiquarium con i reperti archeologici del territorio barcellonese nel Villino Liberty ‘Foti-Arcodaci’ di Via Roma. Antonio Mamì in chiusura ha tenuto a sottolineare che comunque dove v’è Cultura non deve esistere schieramento politico, in un settore così importante occorre far proposte che ciascuno dovrebbe recepire facendo appello alla propria sensibilità personale.

Le associazioni che compongono il Network sono: Associazione teatrale Ettore Petrolini, Genius Loci, Accademia musicale Nino Pino Balotta, Fumettomania Factory, Legambiente Longano, Museo Cassata, Parco-Museo Jalari, Corda Fratres, Associazione Musicale Placido Mandanici, Ars Vivendi, Associazione Mutamenti Liberi, Casa Editrice Giambra, Confraternita di S. Eusenzio, Associazione culturale Cannistrà.

Ricordiamo infine che venerdì 31 luglio avranno luogo sempre al Teatro Petrolini di Via Pettini gli altri due incontri, rispettivamente con Vox Italia e con il Movimento 5 Stelle, mentre ad oggi il candidato del centrodestra Avv. Pinuccio Calabrò non ha aderito poiché si trova nella fase preparatoria di allestimento delle proprie liste.

(Foto di Marcello Crinò).