Inaugurata nel pomeriggio di oggi, mercoledì 8 marzo 2023, a Barcellona Pozzo di Gotto presso il Museo Didattico Foscolo, la mostra di incisioni “TRACCE DI MEMORIA – Sesta Edizione Premio Internazionale di Incisione Giorgia Alesci”. Sono intervenuti all’importante evento la Dirigente dell’I.C. “Foscolo” Prof.ssa Felicia Maria Oliveri, l’Assessore alla Cultura Avv. Angelita Pino, l’Assessore all’Istruzione e Pari Opportunità Avv. Viviana Dottore, la famiglia Alesci, il Prof. Enzo Napoli e la Prof.ssa Sabina Bruzzese.
Promosso dal Museo nel 2017 e dedicato alla compianta Prof.ssa Giorgia Alesci, il premio nasce con la finalità di valorizzare e promuovere maestri giovani e meno giovani che praticano con successo una disciplina antica come l’incisione. Questa sesta edizione – a cura del prof. Enzo Napoli e con la direzione del Dirigente Scolastico Prof.ssa Felicia Maria Oliveri nell’ambito delle celebrazioni del 20° anniversario del Museo Didattico Foscolo – conferma ancora una volta la maturità creativa degli incisori selezionati ed avvalora il prestigio che il Museo ha saputo costruire nel tempo attraverso un incessante lavoro di squadra.
Vincitrice, a parere della giuria, è risultata l’opera incisoria di Giuliana Consilvio, diverse le menzioni di merito. Nella complessità della mostra/evento, ben chiaro il messaggio che la presenza di alcune installazioni artistiche fortemente simboliche – rappresentanti donne islamiche dal cui velo emergono colombe bianche, fiori e parole di libertà – ha voluto esprimere da parte dell’Istituto Comprensivo “Foscolo” nella “Giornata Internazionale dei diritti della donna”. Attraverso il riferimento alle privazioni dei diritti fondamentali cui sono sottoposte le donne nei paesi orientali, e l’Iran in particolare, si è voluto infatti sottolineare la gravità della situazione attuale, le disparità con l’occidente e cogliere l’occasione per ribadire che la parità di genere passa dall’applicazione in tutto il mondo soprattutto del diritto all’istruzione, unica speranza per le donne di “essere libere di essere libere”. L’esposizione resterà fruibile al pubblico dall’8 al 30 marzo 2023
