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Nel pomeriggio di oggi, sabato 28 settembre 2019, è stata inaugurata a Barcellona Pozzo di Gotto una targa commemorativa dedicata alla memoria Graziella Recupero,  giovane vittima barcellonese di femminicidio ben 63 anni fa. 

La targa, dell’apposizione della quale si è personalmente occupato l’Assessore Antonio Raimondo, è posta proprio all’incrocio fra le vie Statale Sant’Antonio e Medici. Graziella fu aggredita e colpita a morte da un uomo che era stata rifiutato dalla giovane e di recente a questa storia è stato dedicato il romanzo “Una rosa bianca”, a cura di Flaviana Gullì e Gaetano Mercadante.

Lo stesso Mercadante, docente ed esperto del sindaco ha introdotto e moderato la cerimonia cedendo subito la parola a Pippo Quattrocchi, Presidente del Lions Club di Barcellona P.G., associazione che ha preso l’iniziativa e che ha curato questo riconoscimento donato a Graziella. Il Presidente Quattrocchi ha evidenziato come da sempre i Lions si battano contro la violenza di genere con tante campagne ed è proprio nel DNA dell’Associazione condannare ogni forma di sopruso nei confronti delle donne. Questo della targa vuol essere certo un rendere omaggio a Graziella ma al tempo stesso sensibilizzare le giovani generazioni.

A svelare la targa è stato Elio Recupero in rappresentanza della famiglia di Graziella e Padre Giuseppe Currò, Vicario Foraneo, presente insieme a Padre Tindaro Iannello, Arciprete della Basilica di San Sebastiano, ha benedetto la targa ed i presenti. Un intervento estemporaneo ma molto bello e vero è stato quello di Rodolfo Cannistrà, un vicino di casa di Graziella, che ha recitato a memoria una breve poesia scritta col cuore per Graziella, introdotta con parole di affetto: “Con gioia Dio Padre, tutto comincia da te, io Rodolfo Cannistrà sono stato cresciuto dalla famiglia Recupero e dalla signorina Graziella che è qui presente…”.

<Signorina Graziella, accarezzo nel sogno il tuo dolce viso, sei dolcissimo sorriso, oh Angelo del Paradiso. Detta con sincerità, ti abbraccia il tuo vicino di casa Rodolfo Laganà.>

Flaviana Gullì, coautrice di “Una rosa bianca” ha ricordato l’emozione di due anni addietro quando vide questi luoghi insieme a Mercadante. A seguire gli ultimi due interventi, ovvero quelli di Beppe Iacono, Past Presidente dei Lions, che è stato colui che ha preso per primo l’iniziativa di voler ricordare Graziella Recupero, il quale ha ringraziato tutti coloro che erano presenti alla cerimonia e che a vario titolo hanno reso possibile questo suo progetto. Infine ha portato i saluti istituzionali l’Assessore Antonio Raimondo, che ha sposato sin dall’avvio questo progetto lavorando alacremente affinché potesse realizzarsi.