I consiglieri di ‘Città Aperta’ Antonio Mamì, Raffaella Campo e Gabriele Sidoti presentano una interrogazione in merito alla presenza di un tubo di scolo delle acque bianche all’interno del Museo Epicentro di Gala, a Barcellona Pozzo di Gotto. Già negli scorsi anni ed anche recentemente, dopo il nubifragio dei giorni scorsi, l’artista e direttore del Museo della Mattonella aveva fatto appello alle istituzioni affinché si occupassero finalmente dell’annosa problematica. Adesso arriva l’interessamento della minoranza.
Noi sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO
– che, come denunciato più volte dall’artista barcellonese Nino Abbate, fondatore e direttore del Museo Epicentro di Gala, all’interno dell’area esterna del suddetto Museo un tubo di scolo delle acque bianche che egli ritiene essere stato installato dal Comune di Barcellona Pozzo di Gotto;
– che detto tubo di scolo puntualmente, ad ogni evento meteorico più rilevante, sversa grossi quantitativi d’acqua all’interno dell’area in cui si trova il Museo, mettendo a rischio sia la parte esterna ma anche la struttura museale;
– che il Museo Epicentro rappresenta un fiore all’occhiello dell’arte contemporanea che andrebbe sempre tutelato e valorizzato, e che lo stato di fatto di cui trattasi mette a rischio uno degli elementi di maggior pregio del panorama culturale della nostra città tutto quanto premesso, i sottoscritti Consiglieri
INTERROGANO
la S.S. al fine di avere alcuni chiarimenti in merito, e in particolare:
– se risponde al vero, come sostenuto dal direttore del Museo Epicentro, che il tubo di cui trattasi è stato installato dal Comune di Barcellona Pozzo di Gotto;
– in caso affermativo, con che tempistiche codesta amministrazione intende intervenire al fine di rimuovere al più presto la suddetta situazione di pericolo.
Distinti saluti.
I Consiglieri Comunali di ‘Città Aperta’.
