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La “tre giorni” dei tantissimi eventi che hanno riempito il fine settimana a Barcellona Pozzo di Gotto si è chiusa in bellezza con l’applaudito concerto del giovane ed eccellente pianista Luca Monachino che si è esibito presso l’Auditorium Oasi. 

L’evento si è svolto domenica 24 marzo ed è stato organizzato dall’Associazione Musicale “Vincenzo Bellini” di Messina presieduta da Giuseppe Ramires in collaborazione con le Associazioni “Diaphonia” e “Mutamenti Liberi”, sotto la Direzione artistica ed organizzativa di Anna Maria Puliafito, che è intervenuta insieme al figlio di Ramires per l’introduzione iniziale al concerto mentre ha poi illustrato nei particolari il programma della serata.

Luca Monachino è nato a Caltagirone nel 1997 ed è cresciuto al Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina, ha partecipato a vari concorsi ottenendo sempre il Primo Premio. Nel novembre del 2017 ha vinto il Concorso Internazionale Liszt Society tenutosi a Londra divenendo membro di questa prestigiosa società. Ha partecipato a numerose masterclass tenute da pianisti di fama internazionale.

Nel suo concerto barcellonese, ha deliziato il pubblico presente in sala, eseguendo una prima parte che ha visto l’esecuzione della Sonata op. 7 n. 3 di M. Clementi, seguita dai due tempi della Fantasia op. 77 di Beethoven per chiudere con Debussy e L’isle joyeuse. Nella seconda parte spazio alla Sonata n. 2 op. 19 di A. Skrjabin, a Isoldens Liebestob di Liszt/Wagner ed a Vallée d’Obermann di Liszt. Straordinaria chiusura con lo Studio Trascendentale n. 10 dello stesso Liszt.

Grande successo del giovane musicista, fondamentale la presenza della Direttrice Artistica Puliafito che ha regalato ai presenti un’ accurata guida all’ascolto dei singoli brani eseguiti dal pianista Luca Monachino, il quale ha dato ampia dimostrazione delle elevate doti tecniche tramite una  esibizione di grande virtuosismo.