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A dicei anni dall’ultimo evento regionale dei giovani di Sicilia avvenuto tra le strade della nostra città, quest’anno il 25 aprile 2022, le piazze di Barcellona Pozzo di Gotto, con grande gioia ed entusiasmo, ospiteranno la XXV edizione del “Capitolo Francescano dei Giovani di Sicilia”.

Una manifestazione, a cadenza annuale, che interesserà circa cinquecento giovani, con un’età compresa tra i 20 e i 30 anni, provenienti dalle nove province siciliane, ai quali si aggiungeranno i giovani locali.
La giornata è organizzata dai Frati Minori francescani di Sicilia, con il patrocino gratuito del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto e la collaborazione della fraternità del Santuario di Sant’Antonio di Padova, con lo scopo di annunciare il messaggio e i valori cristiani e francescani sull’esempio del “Poverello d’Assisi” San Francesco, che annunciava a tutti la pace e il bene.

La giornata si ispirerà al tema della pastorale vocazionale nazionale “Fare la Storia”, declinata con le tre tappe: Ascolto/Memoria; Condividere/Presente;  Orientarsi/In cammino verso il futuro.

La celebrazione Eucaristica sarà presieduta da Frà Antonino Catalfamo provinciale dei Frati Minori di Sicilia. La giornata del XXV Capitolo Francescano dei giovani di Sicilia sarà preceduta da un weekend di formazione: un gruppo di giovani arriverà venerdì pomeriggio per fare un esperienza di preghiera, condivisione, fraternità e testimonianza.
“Oggi più che mai abbiamo bisogno che ognuno di noi si faccia Testimone – si legge in una nota dei Frati Minori del Convento di Sant’Antonino – per l’altro ed è proprio per questo che domenica 24 aprile alle 21 saremo da LIA CI SI? per una serata di musica e testimonianza. La Giupas Band aprirà la serata per poi lasciare spazio ad un’ospite d’eccezione: un volto noto della televisione italiana, Beatrice Fazi, la Melina di “Un medico in famiglia”, che racconterà il suo incontro con Gesù e la conversione religiosa che l’ha salvata da un profondo stato di disordine emotivo e alimentare. Dopo un periodo difficile in cui aveva persino iniziato a fare uso di stupefacenti, l’incontro casuale con una compagna di università la riavvicina a Dio. La catechesi sui Dieci Comandamenti, l’inserimento in una comunità del Cammino Neocatecumenale, un pellegrinaggio a Medjugorje e l’incontro con Pierpaolo, poi diventato suo marito, l’aiuteranno a recuperare un ritmo di vita regolare e un ordine nella quotidianità scandito dalla preghiera.

Invitiamo tutti i giovani della città a non perdere questa occasione ed a partecipare con noi!!! Sarà un momento di festa, musica, sorrisi, ma anche di riflessione con il quale ognuno di noi potrà guardare la propria vita come attraverso uno specchio speciale: quello di Beatrice Fazi”.