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La città di Barcellona Pozzo di Gotto e tutto il circondario sono attoniti per la drammatica scomparsa del 17enne Giuseppe Milone, che nella giornata di ieri ha trovato la morte nel comune di Gualtieri Sicaminò, dove si trovava per una delle sue ‘uscite’ con la sua fedelissima bici. 

Nell’immediatezza dei fatti abbiamo scritto il classico pezzo di cronaca nera, di quelli che mai nessuna redazione vorrebbe vedere e divulgare: una giovanissima vita, con un avvenire ancora da scoprire e vivere, stroncata sull’asfalto, sotto un tir. Oggi, a mente fredda, si prova ancor più dolore ed è proprio questo ciò che traspare in giro per la città del Longano e sui social.

Conoscevamo Giuseppe per via delle sue imprese sportive e ne avevamo evidenziato le gesta in un nostro articolo dello scorso luglio 2020, quando lo stesso aveva compiuto una vera impresa sportiva, percorrendo in Mount Bike i 6 versanti dell’Etna totalizzando 205,6 km con 7000 metri di dislivello in 12 ore e 45 minuti.

Conquistò il titolo di “Re dell’Etna”, diploma che gli è stato conferito dal Parco Ciclistico dell’Etna.

Era molto conosciuto, il 17enne barcellonese, in tutta la provincia di Messina, basti guardare la sua pagina Facebook per rendersi conto che nelle sue pedalate aveva toccato tante zone, dai colli Sarrizzo a Librizzi, da Montalbano Elicona a Novara di Sicilia, con testimonianze fotografiche direttamente dagli oltre 1300 Mt di altitudine della Rocca Salvatesta, fino a Gualtieri Sicaminò dove si è purtroppo fermato il suo cammino in bicicletta. Ed in queste ore in tantissimi sui social esprimono il proprio dolore, dagli amici ai conoscenti, dai ciclisti alla gente comune che neanche lo conosceva ma che è rimasto comunque colpito da questo drammatico evento.

Il Sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, l’avv. Pinuccio Calabrò, esprime il proprio cordoglio da amministratore, da padre e da amatore del ciclismo:

“Ho atteso prima di scrivere questo post. Semplicemente perché, da padre, ritengo che la tragedia accaduta ieri a Gualtieri Sicaminò rappresenti un dolore troppo grande davanti al quale qualsiasi parola è superflua. La nostra Città è stata scossa dalla morte del nostro giovanissimo concittadino Giuseppe Milone.

Da sportivo, ammiro molto l’ardore e la passione che questo ragazzo manifestava in testa alla sua bici, l’amore per la fatica della pedalata e per i paesaggi da ammirare. I suoi sogni non realizzati, la sua voglia di vivere, il suo impeccabile profitto scolastico, il suo amore per lo sport siano di monito per tutti i nostri giovani concittadini.

Da padre rivolgo i miei sentimenti di sincera vicinanza ai genitori di Giuseppe e a tutti i suoi familiari in questo momento di profondo dolore.”

Molto sentito e commosso il pensiero di Suor Marilena Mercurio, che guida le Figlie di Maria Ausiliatrice della città oltre ad essere da sempre molto attiva nel sociale: “Sgomento. Ci lascia Giuseppe Milone un giovane… uno dei nostri ragazzi 17anni una vita spezzata. Ai genitori agli amici alla squadra affetto e vicinanza. A Peppe un affettuoso arrivederci in Paradiso con don Bosco e Maria Ausiliatrice. Troppo presto ci hai lasciati.”

La redazione e lo staff di ‘OraWebTv’, costernati per l’immane tragedia, esprimono vicinanza ed affetto alla famiglia della giovanissima vittima e rendono onore a Giuseppe Milone, un ragazzo che nonostante l’età era già esempio di sacrificio e dedizione per tanti suoi coetanei.

Riposa in Pace Giuseppe e… pedala verso l’Infinito.