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A quarant’anni dalla scomparsa la Pro Loco “Manganaro” ha celebrato Bartolo Cattafi, nostro concittadino ed uno fra i più importanti poeti del Novecento, con una mostra e con la presentazione di un libro che è a tutti gli effetti l’Opera Omnia dell’illustre barcellonese. Co-organizzatore dell’evento il Lions Club. 

“Poeta Nomade fra tenebra ed azzurro” è stato il titolo dato all’esposizione di documenti riguardanti il Cattafi che è stata inaugurata lo scorso 17 aprile presso il Villino Liberty “Foti-Arcodaci” di Via Roma, una raccolta frutto dell’amore che soprattutto il Presidente Onorario Prof. Gino Trapani ha sempre avuto verso il poeta.

La seconda parte di questa iniziativa dedicata a Bartolo Cattafi è stata la presentazione del libro “Tutte le poesie” (Le Lettere Editore), con l’introduzione di Raoul Bruni, che è stato presentato mercoledì 24 aprile nell’Auditorium del Parco Urbano “Maggiore La Rosa”.

L’introduzione alla serata è stata curata da Flaviana Gullì, Presidente della Pro Loco “A. Manganaro” che si è soffermata sull’importanza della presentazione in esclusiva nazionale di quello che è un testo di oltre mille pagine e tra l’altro una delle poesie di Bartolo Cattafi verrà inserita prossimamente in una antologia Mondadori. La Gullì ha poi tracciato il curriculum di colui che ha curato un libro atteso da anni, il docente toscano Diego Bertelli. Ha letto, infine, un messaggio di saluti di Ada De Alessandro, vedova Cattafi.

A seguire l’intervento di Beppe Iacono, Presidente del Lions Club, che ha donato a tutti i relatori pergamene con il pensiero fondante dell’Associazione che presiede. Saluti istituzionali dell’Assessore Angelita Pino, che mostrando elevata cultura è scesa nello specifico della produzione poetica del Cattafi. L’attore-regista Giovanni Corica ha magistralmente letto passi del libro, due copie del quale sono state donate donato a importanti realtà culturali della città, il Liceo Classico “Valli” e la Biblioteca Comunale “Nannino Di Giovanni”.

Infine la parola a colui che era il “pezzo forte” dell’evento, ovvero l’autore del libro. Diego Bertelli, docente presso l’Università del Kansas, autore di parecchie pubblicazioni a livello nazionale ed internazionale di Letteratura italiana del Novecento, ha raccontato al numeroso pubblico presente in sala il percorso che lo ha portato all’obiettivo finale della pubblicazione di questo libro. Ben dieci anni di un certosino lavoro di ricerca su una produzione per tanto tempo introvabile e fra l’altro con parte di essa i cui diritti erano della Mondadori fino al 2015. Il Prof. Bertelli ha accostato Cattafi al Leopardi oltre che al Futurismo, aggiungendo come fossero importanti per lo stesso poeta barcellonese fotografia e pittura.

Ultimo intervento quello appassionato ed entusiasta di Andrea Italiano, critico d’arte e già presidente della “Manganaro” il quale non ha nascosto il proprio amore verso Bartolo Cattafi, prima snobbato poi rivalutato da certa critica di sinistra. si è mostrato soddisfatto per questo volume, perché da quando frequentava la Pro Loco (della quale è stato Presidente ed elemento portante) si chiedeva perché non esistesse l’opera omnia di Cattafi. Ha delineato la fortuna critica di Cattafi, poeta di culto ma riservato a pochi. Ha sottolineato che la poesia di Cattafi non è stata politica, ideologica, ma poesia pura, e per questo non è stato ben visto dalla critica di sinistra. Ha ricordato il Premio Cattafi, curato da Gino Trapani poi interrotto per mancanza di fondi ma che si spera possa essere riproposto nel prossimo futuro. Barcellona i maggiori poeti e critici italiani.