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L’Amministrazione Comunale di Barcellona Pozzo di Gotto ha celebrato la “Giornata della Memoria” con due importanti eventi stamattina 27 gennaio 2020, proprio nel 75° anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Aushwitz, simbolo dell’Olocausto.

Presso l’Auditorium del Parco Urbano “Maggiore La Rosa”, pieno di tantissimi studenti, si è tenuto il  Convegno sul tema “Una poesia per non dimenticare l’orrore” quest’anno dedicato alla figura di Janusz Korczak, medico, scrittore, pedagogo e direttore dell’orfanotrofio ebraico di Varsavia, che morì con i suoi 300 ragazzi. Primo intervento quello dell’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Angelita Pino che ha portato i saluti istituzionali ringraziando i Dirigenti scolastici per aver accolto per il secondo anno consecutivo l’invito a partecipare, e che ha introdotto il tema del convegno e la scelta di un “uomo speciale” qual è il polacco Janusz Korczak, grande eroe ma anche originale pedagogo, che diede dignità ai bambini.

La curatrice della Biblioteca Comunale “Nannino Di Giovanni” Maria Rosa Naselli, ha consigliato ai ragazzi testi da leggere relativamente al tema dell’Olocausto, mentre l’esperto del sindaco Salvatore Scilipoti si è soffermato sul ghetto di Varsavia inquadrando le vicende nel contesto storico. Atteso intervento quello del magistrato Franco Cassata che ha parlato dell’importanza dell’inclusione. Molto belli gli interventi musicali del M° Antero Arena al violino, tre brani di J.S. Bach ed il tema di Schindler List. A seguire gli studenti hanno letto poesie sul tema della Shoah ed infine si è proceduto con la premiazione del II Concorso studentesco e per le scuole superiori ha vinto la poesia “Non sono sciocchi” di Arianna Caruso della 5C del “Copernico” mentre per le secondarie di primo grado vittoria ex aequo per la poesia “Janusz Korczak, questo il tuo nome” di Annalisa De Francesco della “Foscolo” e per la poesia “Paura” di Silvia Aliberti della “Verga”, appartenente al Comprensivo “Capuana”. Pur non avendo partecipato al concorso hanno presentato propri lavori e cartelloni i Comprensivi “Balotta”, presente la docente La Spada e “Militi” presente la docente Scimone. Infine la stessa Angelita Pino ha comunicato che tutte le poesie partecipanti alle due edizioni del concorso verranno inserite in un testo di prossima pubblicazione editato da Edizioni Smasher.

Alle 12.30 da Palazzo Longano ha preso avvio un corteo che si è diretto verso la vicina Villa “Primo Levi” dove è stata posta una corona d’alloro. Erano presenti l’Assessore Nino Munafò con la fascia tricolore insieme agli Assessori Angelita Pino ed Antonio Raimondo ed all’esperto del sindaco Salvatore Scilipoti. Munafò è intervenuto sottolineando l’importanza di questo momento e della giornata intera alla quale l’Amministrazione Comunale ha voluto dare ampio spazio per l’importanza della tematica, non dimenticare affinché non si ripetano mai simili tragedie. È seguito un momento di preghiera curato da Padre Giuseppe Curró, Vicario Foraneo, che ha impartito la benedizione. Alla tromba Nino Grasso ha intonato “il Silenzio fuori ordinanza”.

Infine è intervenuto anche il magistrato Franco Cassata, esperto della materia, il quale ha sottolineato come la città di Barcellona Pozzo di Gotto da sempre ha a cuore il tema della Shoah, ed ha ricordato l’intitolazione di questa villa a Primo Levi con l’apposizione di una targa commemorativa curata dalla Corda Fratres. Ha parlato della figura di Nedo Fiano, cittadino barcellonese ad honorem ed ha anticipato che all’importantissima figura di Janusz Korczak, a cui è stata dedicata la Giornata della Memoria barcellonese, verrà presto intitolata una scuola materna della città. Erano presenti alla cerimonia Autorità Militari, Protezione Civile e Associazione Carabinieri in pensione.

(Foto di Lia Castrovinci e Alfredo Anselmo)