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Polemiche per l’assenza delle lampade votive e la relativa organizzazione per gli utenti giunti al Cimitero, a denunciare le problematiche è la consigliera comunale Ilenia Torre.

“E’ inconcepibile che in occasione della ricorrenza odierna, di Ognissanti, e a ventiquattro ore dalla commemorazione dei defunti – spiega la Torre – non si sia pensato di organizzare per tempo quei servizi che avrebbero dovuto essere garantiti all’utenza che – peraltro – li ha preventivamente pagati.

Negli ultimi giorni è stato a dir poco inverosimile assistere alle lunghe file di cittadini costretti a transitare e sostare sotto la pioggia battente per prenotare le lampade votive per i propri defunti. Sarebbe stato certamente più opportuno individuare e attrezzare una location adeguata che consentisse un’accoglienza più decorosa per coloro che intendevano effettuare la prenotazione e il pagamento delle lampade stesse.

Ancor più inverosimile è che – ad oggi – in moltissime postazioni risultino presenti i tagliandini di prenotazione delle lampade, ma delle stesse non v’è traccia.

Quali sono stati i motivi che non hanno consentito di installarle per tempo?

Si provvederà a restituire agli utenti le somme per eventuali servizi pagati dagli stessi e non resi nelle tempistiche entro le quali avrebbero dovuto essere resi?

Gli uffici comunali preposti alla vigilanza hanno attuato le dovute verifiche in relazione alla correttezza dei servizi forniti?

E ancora, come mai non si è neppure pensato di addobbare l’ingresso principale, come peraltro si era sempre fatto nel recente passato, al fine di renderlo maggiormente accogliente quantomeno per questa ricorrenza a cui tanto tengono i nostri concittadini?

Partendo dal presupposto che il grado di civiltà di una Città debba misurarsi anche dal rispetto verso i defunti, non posso che concludere, con profondo rammarico, che rispetto a questo argomento – e non soltanto a questo – c’è ancora tanto, ma tanto da fare”.