Nella mattinata di oggi, lunedì 13 dicembre 2021, si è tenuto un incontro presso l’Aula consiliare di Palazzo Longano a Barcellona Pozzo di Gotto, nel quale l’Assessore alla Cultura Avv. Viviana Dottore ha convocato le associazioni culturali cittadine per comunicare una notizia veramente bella ed importante: a partire dal nuovo anno il Villino Liberty ‘Foti-Arcodaci’ di Via Roma diventa “Museo urbano temporaneo”.
Nel suo intervento introduttivo l’Assessore Dottore ha tenuto a sottolineare come sia servito da stimolo il contributo del Presidente del Network delle associazioni culturali Dott. Bernardo Dell’Aglio, con la sua idea del Museo urbano permanente, da sempre un pallino dell’associazione ‘Genius Loci’, della quale lo stesso Dell’Aglio è Presidente, ma che purtroppo non si è potuta concretizzare per problemi legati alla proprietà della struttura che è della Città Metropolitana di Messina mentre il Comune di Barcellona ne detiene comandato d’uso. Invece ecco la possibilità di fare qualcosa che possa vedere la condivisione di tante realtà culturali cittadine nel far vivere il bellissimo Villino, in modo temporaneo per l’appunto, con un arco di tempo di una settimana dedicato ad ogni singola associazione ne faccia richiesta. “Infine questo Museo urbano temporaneo lo immagino come un punto d’incontro”, ha chiuso l’Assessore.
A seguire è intervenuto lo stesso Bernardo Dell’Aglio, il quale ha vivamente ringraziato l’Assessore perché vede finalmente concretizzarsi, dopo ben 10 anni, quello che era sempre stato il suo sogno, ovvero la valorizzazione di questo importantissimo bene cittadino, nel quale oltre ad assistere ad una mostra, ad un evento, ci si potrà incontrare. Una bellissima reazione al periodo della pandemia che ci ha rinchiusi tutti a casa, facendoci interagire solo tramite un monitor di uno smartphone o di un computer.
Felice Mancuso, in rappresentanza dell’Accademia Musicale ‘Nino Pino Balotta’ ha quindi ringraziato l’Assessore affermando: “Si parla di noi a livello locale e internazionale per la droga e quant’altro, ma invece cercheremo di far parlare di noi come cultura, ciò deve partire anche da questo luogo, il Comune. Noi faremo un’esposizione di pannelli, di ciò che si è fatto in 40 anni, cioè rassegne musicali, concorsi di poesia, teatro, presentazioni di libri e queste attività tutte gratuite. Anzi contiamo di organizzare di nuovo il concorso di poesia e di invitare le scuole ad iscriversi e in particolar modo la scuola Balotta.” Mancuso si è soffermato sulla questione degli orari di chiusura del Villino e dei turni dei custodi, facendo notare che occorrerebbe un orario più elastico. L’Assessore ha risposto che non si può obbligare un impiegato a fare orario extra. Invece verrà data la custodia legale della struttura ai rappresentanti delle associazioni.
Infine Padre Vincenzo Otera ha ringraziato per il coinvolgimento nell’iniziativa sia l’Assessore Dottore che Bernardo Dell’Aglio: “Penso che memoria e eredità non vadano persi. Gli antichi dicono la loro e noi vogliamo fare un itinerario partendo dall’antica chiesa bizzantina. Senza la cultura la società funziona poco, divenendo spersonalizzata sia dal punto di vista culturale che spirituale. Dal Parlamento Europeo voglio cancellare persino gli auguri di buon Natale e prima o poi ci toglieranno pure i crocefissi dalle aule pubbliche. La cultura oggi è affidata ai social, ma questa è una non cultura se non viene custodita bene.”
A chiusura dell’incontro grande la soddisfazione dell’Assessore Viviana Dottore che ha dichiarato:
“Sono molto contenta di essere riuscita, con l’aiuto del Network delle associazioni culturali della città di Barcellona Pozzo di Gotto, a realizzare il progetto Museo urbano temporaneo presso il Villino Liberty sito in Via Roma.
L’iniziativa prevede l’alternarsi (tramite un articolato crono-programma) delle Associazioni culturali del territorio dal mese di Gennaio a quello di Maggio; le stesse organizzeranno – nell’arco della loro week dedicata – eventi, mostre, serate di intrattenimento che metteranno in risalto le peculiarità proprie delle associazioni medesime.
L’iniziativa è sempre “aperta”, nel senso che qualunque associazione che non l’abbia ancora fatto, ha tempo di aderire e così inserire la propria attività nella programmazione.
Il Mut (Museo urbano temporaneo) è una opportunità, nel senso che offre alla città di Barcellona, ai suoi cittadini e non, spazi culturali pensati anche come momenti di incontro.
Il progetto è un primo step a 360 gradi di promozione culturale post-pandemia.”
Chiudiamo informando che il “logo” del Mut è stato ideato dall’Arch. Laura Alessandra Bonaceto e che hanno già aderito al progetto socio-culturale, che resta aperto ad altre associazioni o enti: la Genius Loci, Fumettomania, la Corda Fratres, il Museo Didattico dell’Istituto Foscolo, la Giambra Editori, la Parrocchia di Portosalvo per il ricordo della vecchia “Trabisonda”, la Galleria Progetto Città, Museo Jalari, Museo Epicentro, Museo Cassata, l’Accademia\Associazione musicale On. Balotta, il circuito dei Borghi siciliani con Castroreale, Montalbano E. e Novara di Sicilia. Il Mut, come spiegato stamani dall’Assessore alla Cultura, Viviana Dottore, in conferenza stampa, esordirà il 17 gennaio 2022, con nove proposte diverse, per nove settimane, sino ad aprile.
I complimenti da parte della nostra Redazione all’attiva e propositiva Assessore Avv. Viviana Dottore mentre a tutte le realtà associative che contribuiranno a rendere più bello e vivibile il nostro amato Villino Liberty, auguriamo buon lavoro.
