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I lavoratori dei servizi sociali impegnati nell’attuazione di progetti di assistenza dei tredici comuni del Distretto sanitario di cui è capofila la città del Longano, non hanno ancora percepito la casa integrazione e molti nemmeno il pagamento dei salari arretrati e, vige il silenzio assordante della Regione Sicilia.

Respinta la cassa integrazione per alcune cooperative, costrette a ripresentare la relativa richiesta, e alla Amanthea Soc.Coop.Sociale, con sede a Caccamo, che l’ha attivata per centoquaranta lavoratori non è stata ricevuta nessuna comunicazione e la dirigente Clara Croce’ del Csa lancia l’allarme: ”eventuali errori potranno essere corretti entro agosto ma è una situazione assurda per migliaia di lavoratori alla fame nell’indifferenza delle istituzioni. Per fortuna per undici lavoratrici, sono stati pagati gli stipendi del servizio di assistenza disabili nelle scuole. Altri erano stati saldati nei giorni scorsi”.