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Un’importante iniziativa ha coinvolto l’Istituto “L. Capuana” di Barcellona P. G. diretto dalla Dott.ssa Carmela Pino. L’Istituto è stato inserito nel Progetto Nazionale “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica e dai Carabinieri della Biodiversità. La Referente del Progetto, per la scuola, è la Prof.ssa Francesca Siracusa che ha curato l’iniziativa.

Nell’ambito del progetto, i Carabinieri della Biodiversità di Cosenza giorno 14 dicembre hanno incontrato gli alunni della Scuola Secondaria di I grado “G. Verga” nell’ Aula Magna della scuola e hanno dialogato con loro sui temi del rispetto dell’ambiente in cui viviamo e sui temi della legalità. L’Appuntato scelto Melania Cava ha illustrato l’importante iniziativa che ha coinvolto numerose scuole in tutta Italia. Si tratta di un Progetto di educazione alla legalità ambientale che prevede la donazione di piantine destinate ai vari plessi scolastici che ne hanno fatto richiesta, per creare un “bosco diffuso” che crescerà insieme agli alunni e che li aiuterà a prendersi cura dell’ambiente in cui vivono. Tutti gli alberi donati potranno essere monitorati attraverso una apposita piattaforma web che mostrerà la loro distribuzione e la conseguente riduzione di anidride carbonica. A tutt’oggi sono quasi 900 gli Istituti scolastici che hanno aderito e intrapreso questo percorso verso la consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale con il supporto dei Carabinieri della Biodiversità.

L’Istituto Capuana ha ricevuto in dono 150 piantine che verranno messe a dimora nel cortile del plesso “G. Verga” e che verranno curate dagli alunni. Inoltre i Carabinieri della Biodiversità di Cosenza hanno fatto un dono speciale alla scuola: l’Albero i Falcone, una pianta ottenuta mediante processi chimici e che ha dunque lo stesso DNA del Ficus macrophillacolumnarismagnoleides, che si trova appunto nei pressi della casa di Giovanni Falcone a Palermo. Quest’ultimo dono ha emozionato particolarmente gli alunni perché ha un forte valore simbolico in quanto dimostra che il messaggio che Giovanni Falcone ha lasciato continua a fiorire e a portare frutti di legalità. Al termine dell’incontro alcuni alunni delle classi terze insieme ai Carabinieri hanno messo a dimora una pianta di Corniolo nel cortile della scuola.