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Fumettomania Factory APS di Barcellona P.G. inaugura una nuova stagione di attività.

Per il terzo anno (tra il 2019 ed il 2023), una rappresentanza della dinamica realtà barcellonese parteciperà al prestigioso Lakes International Comic Art Festival, che si svolgerà a Bowness-on-Windermere (Cumbria, Regno Unito).

Inoltre, ad inizio settembre, Fumettomania ha anche proposto a 16 istituti scolastici della provincia messinese l’avvio del progetto “Letteratura disegnata”, una proposta didattico culturale per incentivare alla lettura e sensibilizzare all’approfondimento del linguaggio fumettistico. Il progetto considererà un’ampia congerie di temi, dal percorso umano, professionale, artistico e politico di donne libere al rapporto Padri e Figli, dal riscatto sociale per mezzo dello sport al fenomeno delle Migrazioni, e ancora dal Centenario dalla nascita di Italo Calvino agli uomini che hanno lottato contro la mafia, senza dimenticare la lotta ai cambiamenti climatici e la Shoah.

A ottobre, sul proprio sito, l’Associazione inaugurerà la pubblicazione di articoli e approfondimenti, illustrazioni e fumetti, relativi ai 3 progetti “cardine” dell’anno: l’anniversario per i 70 anni di James Bond, “creatura” letteraria di Ian Fleming, i 60 anni di Doctor Who, figura pop centrale per la cultura britannica e mondiale, e gli 80 anni dalla nascita di Lucio Dalla.

I tre progetti proseguiranno nel 2024, proponendosi di diventare un’unica mostra nel comprensorio barcellonese con le opere originali e digitali pervenute.

Spazio anche ai gemellaggi e alle collaborazioni al di là dello Stretto, come nel caso dell’associazione “Fanzine Italiane Associazione Culturale di Volontariato”, con sede a Forlì (FC), allo scopo di coinvolgere tutti i cittadini, le associazioni, le istituzioni e le altre organizzazioni territoriali e nazionali per collaborare reciprocamente all’organizzazione di iniziative culturali e sociali di ampio respiro.

Gli impegni culturali e le collaborazioni previsti per il 2024 sul territorio sono molteplici, ma tutti hanno un punto nevralgico: l’apertura del Biblioteca-Archivio-Museo del Fumetto. L’arch. Benenati, Presidente di Fumettomania, sta operando, ancora una volta, una vasta campagna di sensibilizzazione diretta a privati e all’Amministrazione comunale per tale progettualità, e non mancano sostenitori e nuove donazioni di fumetti.

«Siamo fiduciosi», spiega Benenati, «che il 2024 porterà a una serie di collaborazioni tra il mondo del terzo settore e le amministrazioni locali, per un mutuo sostegno a iniziative come la nostra, affinché le sue potenzialità e i suoi progetti possano andare a beneficio dell’intera collettività.»

Benenati si dichiara aperto al dialogo con le istituzioni affinché possa essere dato ulteriore supporto a una eccellenza del territorio messinese.

«Una volta aperta, la Biblioteca del Fumetto costituirebbe un unicum nel Sud Italia, in quanto Biblioteca del fumetto più grande nel Meridione, rappresentando un primato per Barcellona Pozzo di Gotto e per tutto il comprensorio messinese». Benenati continua: «Un piccolo grande successo come l’apertura di questo polo culturale farebbe senz’altro da volano per la cultura, ma anche per la crescita per opportunità professionali e artistiche di giovani artisti o appassionati del mondo dell’editoria e dei fumetti.»

Entusiasmo e impegni traspaiono dalle parole di Benenati, e la domanda che ci si dovrebbe porre riguarderà sempre la lungimiranza e la capacità delle amministrazioni e della sensibilità locale di percepire l’enorme potenziale con cui un progetto di tale portata potrebbe beneficiare l’intero territorio della provincia di Messina.