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In una nota pubblicata sulla pagina ufficiale Facebook del Movimento 5 Stelle di Barcellona Pozzo di Gotto viene evidenziato come il Comune sia stato poco tempestivo riguardo i progetti per i percettori del Reddito di Cittadinanza. 

La legge prevede che chi percepisca il Reddito di Cittadinanza debba essere a disposizione del Comune da 8 a 16 ore settimanali, i comuni però DEVONO, o meglio AVREBBERO DOVUTO, presentare i cd. “PUC” (Progetti Utili alla Collettività) che sono dei progetti in cui spiegano al ministero come intendono utilizzare i percettori del Reddito. Bene, il decreto che permetteva e istruiva i comuni alla stesura e presentazione dei progetti è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale agli inizi di Gennaio. Il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto però ha deciso solo agli inizi di AGOSTO di “lanciare” una manifestazione di interesse per la raccolta dei progetti (quindi il nulla perchè i progetti veri e propri saranno comunque creati da enti esterni, approvati dal Comune e solo poi presentati al Ministero). Sappiamo benissimo che nei mesi di marzo, aprile, maggio ed anche giugno, le priorità erano assolutamente altre ma sarebbe interessante capire perchè se l’intenzione fosse quella di “affidare” la realizzazione ad enti esterni, l’amministrazione non l’abbia fatto subito (a fine gennaio o a febbraio per esempio) in modo tale da averli pronti ed approvati il prima possibile. Speriamo vivamente non sia solo un modo per rallentare tutto e poi continuare a criticare il reddito seguendo l’ormai tanto famoso slogan demagogico del “viene dato a chi sta sul divano”.