di Alfredo Anselmo.
Dal 1 gennaio 2021 Maria Sottile va in pensione e si tratta sicuramente di una notizia di rilievo in quanto la nostra in tanti anni si è identificata con il Villino Liberty ‘Foti-Arcodaci’ di Via Roma a Barcellona Pozzo di Gotto e la sua presenza è fuor di dubbio che sia stata pregnante in quegli ambienti eleganti e ricchi di storia.
Abbiamo incontrato Maria che con l’affabilità che la caratterizza, ci ha raccontato le sensazioni, le emozioni del momento, anticipandoci inoltre quelli che sono i progetti per il suo futuro.
D. Maria Sottile cosa si sente di dire in questo particolare momento del suo percorso professionale?
R. Ho lavorato ben 32 anni al comune, prima avevo altre idee, altri sogni che ho conservato in un cassetto. Ho iniziato con l’asilo nido, tanti ricordi e tanti bimbi adesso grandi e che ancora mi cercano. Asilo nido, pubblica istruzione, università. Periodi belli al comune grazie all’utenza, alla bella gente che ho conosciuto. Non numeri ma persone. Sono stata rispettata da tutti, docenti, studenti, colleghe e colleghi che porterò sempre nel cuore. Le soddisfazioni che provengono dalla gente sono la gratificazione più bella.
D. Ed invece riguardo il punto di vista umano, quali le sue riflessioni?
R. Ho creato la famiglia, ho dato tutto ciò che potevo dare, ho lasciato l’insegnamento, cose che devi fare. Ho messo da parte i miei sogni iniziando a vivere una realtà stupenda, con meravigliosi figli, 45 anni insieme nel rispetto e nell’amore.
D. Qualche mese fa è stata premiata dall’Amministrazione comunale come “una fra le donne che hanno dato maggior lustro alla città”, cosa ci può dire in merito?
R. Per me è stata una gioia e desidero ringraziare l’Assessore Angelita Pino che ha colto la mia essenza ovvero camminare a testa alta affrontando le cose con lealtà, con umiltà, con coraggio e con chiarezza. La testimonianza del mio passaggio c’è in vari posti nei quali mi sono spesa e sono stata all’altezza nel valorizzare le cose.
D. Quali le caratteristiche del suo agire che secondo lei fanno sì che la gente la apprezzi?
R. Accoglienza, gentilezza, parlare col sorriso e con gli occhi. Non ho mai chiesto nulla, per chiedere devi sottostare. Dare ha un doppio taglio, se dai e crei per tutti, pochi hanno capito che la soddisfazione non era solo mia ma di tutti.
D. Con quale stato d’animo lascia quello che è stato il suo lavoro per tanti anni?
R. Lo confesso, negli ultimi periodi ero molto sfiduciata, avendo dato tanto e non ottenendo ciò che meritavo ho deciso di andare in pensione e così dopo questa decisione oggi vado via contenta, felice, mi riprendo le mie alucce e la mia libertà. Il mio stipendio me lo sono strameritato. Operatrice asilo nido, segretaria presso quella bellissima realtà che è stata la facoltà di Scienze Politiche a Barcellona, impiegata all’ufficio Pubblica Istruzione, alla Mensa centralizzata, guida e padrona di casa al Villino Liberty. Tutto ciò che poteva dare lustro alla città di Barcellona.
D. Quali i progetti per il futuro della ‘nuova’ Maria Sottile?
R. Dal 1 gennaio sono in pensione e girerò pagina, cercando di andare avanti, Covid permettendo. Tornerò a trovare i miei vecchietti all’ospizio, continuerò a dare gesti reali, affettuosi, perché sono questa. Non mi soffermerò su cose futili ma mi dedicherò a tutto quello che ho sempre amato, cercando di catturarne l’anima in ogni loro sfaccettatura. Non starò mai ferma, d’altronde non l’ho mai fatto. Volerò sempre nel rispetto degli altri ma questa volta per prima rispetterò me stessa. Spero di essere felice perché lo merito. Vediamoci, vogliamoci bene, portiamo avanti il rispetto, quello vero, sincero.
Si chiude così il nostro incontro con Maria Sottile, alla quale sia io che tutta la redazione e lo staff di ‘OraWebTv’ auguriamo un futuro ricco di tutte quelle cose che più desidera, di godersi la sua pensione in salute e serenità insieme alla sua bellissima famiglia e di rimanere sempre sé stessa, una donna schietta e di gran cuore.
In appendice a questa nostra intervista a Maria Sottile alcuni messaggi che le sono giunti da tanti amici che le hanno espresso affetto e vicinanza.
Grandissima donna, che in tutto il suo percorso lavorativo c’ha messo sempre molto impegno, ma soprattutto il cuore. Tantissimi auguri. (D. D.).
Auguroni con dispiacere… dispiace pensare che non sarai più li affabile e sorridente ad accogliere… ma sono sicuro che troverai altri modi di servire la comunità. (T. B.).
Grande donna, ha seguito il mio percorso di vita, dai tempi del nido fino alla carriera universitaria. Grande esempio (M. G.).
Cara amica Maria questi tuoi meritatissimi auguri, sono stati conquistati ed onorati con grande tenacia, disponibile e versatile, umile e coraggiosa in tutto! Sono felice per te e di esserti amica, sono certa che continuerai il tuo quotidiano con lo stesso impegno e anche di più! Un bacione grande Maria. (A. M.).
Auguri Maria… sarà una nuova parentesi bellissima… ti dedicherai a tutto ciò che più ami… (C. B.).
Auguri Maria, ti meriti il meglio. (M. T. C.).
Il Villino perde oggi un “pezzo” importante….hai dato tanto a questo splendido luogo, cara Maria Sottile…ed i tanti messaggi di stima e affetto a te rivolti ne sono la dimostrazione. Ti auguro di realizzare tutto ciò che il tuo cuore desidera…un grande abbraccio. (A. P.).
Auguri bella Maria.. Ma tu non sarai mai pensionata… (M. M.).
Cara Maria Sottile, insieme, abbiamo vissuto momenti indelebili di lavoro. Sei una persona splendida e ti auguro, dal profondo del cuore, di rimanere come sei: umile, forte, sensibile ed adorabile. Con affetto. (F. B.).
