Una notte d’estate ricca di fascino e magia, fra poesia, lumini, profumo d’incenso e suono sussurrato dello scorrere d’acqua di un ruscelletto, è stata quella vissuta domenica 25 agosto 2019 presso il Museo Epicentro di Gala, a Barcellona Pozzo di Gotto.
Il “Giardino di Salva”, luogo sacro e spirituale attiguo al Museo, è stato il perfetto scenario naturale dell’evento “L’Ascesa al Luogo del Dominio”, una performance poetica di gruppo. Nino Abbate, sacerdote del verdeggiante luogo che trasuda arte mista ad operosità, scoscesi viottoli fatti di pietre, sculture, piante, ha accolto i presenti con un rito di purificazione bruciando dell’incenso in delle conche scavate sulla pietra arenaria della scultura il “Sacrario dell’Arte” situata nella parte bassa del giardino. Quindi ha fatto una breve introduzione affermando: “Dopo l’inaugurazione dello scorso anno stasera il Giardino di Salva parla ed il salire singolarmente a leggere nel Luogo del Dominio dei testi poetici creerà quel ‘opus magicum’ tra materialità e spiritualità che io e Salva Mostaccio ci siamo prefissati.”
Abbate ha quindi chiamato ad intervenire Angelita Pino, Assessore alla Cultura, la quale ha portato i saluti del Sindaco Dott. Roberto Materia e di tutta l’Amministrazione comunale e si è detta onorata e felice di tornare in questi bellissimi luoghi a distanza di un mese dalla cerimonia di premiazione del Concorso Internazionale di “Poesia Circolare”, vinto fra l’altro dalla poetessa Teresa Vario, presente alla serata. L’Assessore ha messo in rilievo l’importanza della serata tracciandone le linee principali, il rapporto fra Materiale e Spirituale, la fatica fisica nel raggiungere il “Luogo del Domino” scalando una rampa scalinata realizzata in pietre di fiume sconnesse tra di loro che creano delle difficoltà a raggiungere il posto più alto del giardino dove la visione è completa. La Spiritualità sarà infatti quella delle “parole” recitate dai prescelti a decantare i versi.
A questo punto hanno fatto i loro interventi il Prof. Nino Genovese, critico letterario, il quale si è soffermato sulla “grande bellezza” del Giardino di Salva in netta contrapposizione alle brutture del mondo contemporaneo e v’è stato un non troppo velato riferimento a certi politici ed il filosofo Carmelo Eduardo Maimone che ha dato un’impronta filosofica al tema della serata, con questo che è il luogo della riflessione, del silenzio che purifica e fa rinascere, anche i Persi vivevano così i loro giardini. A seguire sono state lette le tre nuove poesie di Salva Mostaccio, “La nave bianca”, dedicata alla stele “Migrantes” declamata dal Prof. Genovese, “Il Luogo Filosofale” dedicata alla stele “Il Sacrario dell’Arte” letta da Salva Mostaccio e “Il pianto di Sirena” dedicata alla stele “Sirena” e recitata da Nino Abbate.
Si è quindi giunti alla tanto attesa “Ascesa al Luogo del Dominio” che, come ha tenuto a sottolineare Nino Abbate, non è un dominio sugli uomini, sugli altri, bensì il dominio di chi sta nel punto più alto del Giardino di Salva e da lassù osserva tutto il luogo. In questa che è come già detto la parte più alta si trova il “Luogo del Re” con una istallazione in ferro e pietra realizzata da Nino Abbate, che regna sovrana insieme alla scultura in pietra di una figura alata che rappresenta un “angelo trasformato in demone” che vigila dall’alto della sua posizione il luogo che lo circonda, dove il potere si materializza come dominio sociale sul suo stesso luogo, ma non mentale sulle persone, un luogo dove esiste una presenza e contemporaneamente un’assenza.
Hanno declamato versi essendo parte attiva di questa performance poetica, in ordine di uscita, Alfredo Anselmo (giornalista), Carmelo Maimone (filosofo), Salvatore Cilona (attore e scenografo), Francesca Romeo (scrittrice e giornalista), Tonino Gelo (artista), Teresa Vario (poetessa), Gino Trapani (docente e promotore del premio di poesia Bartolo Cattafi), Marcello Crinò (architetto e storico), Salvatore Calabrò (poeta), Valentina Di Salvo (scrittrice e giornalista). Sono stati letti versi di Gauntana Budda, Dalai Lama, Milena Milani, Giancarlo Politi, Jaques Prevert, George Bernard Shaw, Robert Louis Stevenson, Lao Tzu, insieme alle poesie di Salva Mostaccio. L’evento ha avuto il patrocinio della Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana. Questa bellissima notte si è chiusa con un sostanzioso rinfresco offerto dal Museo Epicentro.
(Foto di Gianluca Abbate)
