La Pro Loco “Nomos di Manno”, in riferimento alla Giornata contro la violenza sulle Donne che il 25 novembre scorso ha visto le istituzioni e le associazioni di tutta Italia tenere un “posto occupato”, ha intrapreso una originale e significativa iniziativa: per solidarietà e sensibilizzazione riguardo questa piaga sociale, terrà un “posto occupato” in tutti gli eventi da qui in avanti, con lo slogan “NON BASTA UN GIORNO”.
Infatti continuerà a mantenere il posto dedicato il 25 novembre al Villino Liberty e vi rimarrà fino al 15 dicembre e successivamente dal 18 dicembre al 5 gennaio, in occasione dell evento natalizio; e cosi farà in seguito nei luoghi ed eventi futuri.
Da evidenziare che il bellissimo “Posto Occupato” allestito nel Villino Liberty per iniziativa dell’Amministrazione Comunale nella persona dell’Assessore Ilenia Torre, in occasione della “Giornata contro la violenza sulle Donne” lo scorso 25 novembre 2017, è opera di Maria Sottile, impiegata comunale presso lo stesso, che lo ha ideato e curato nei minimi particolari e spicca per eleganza ed originalità. Ancora una volta il personale tutto che lavora nel Villino Liberty “Foti-Arcodaci” ed in questo caso Maria Sottile, mostrano grande attaccamento verso un bene della nostra città, contribuendo a renderlo più bello.
“NON BASTA UN GIORNO” non è solo uno slogan ma anche una poesia di straordinaria bellezza composta da Nunzia Giaimis, Vicepresidente della Pro Loco “Nomos di Manno”, in occasione dell’evento dello scorso 25 novembre, che si trova attualmente esposta nel “posto occupato” del Villino Liberty “Foti-Arcodaci”: versi intensi, duri, veri, che come un dipinto illustrano alla perfezione questo dramma dei nostri tempi.
Non basta un giorno
Non basta un giorno
A lenire i lividi di una vita
Non basta un giorno
A girare gli anfratti della tua infinita anima,
A curare il tuo cuore infranto.
Le cicatrici nascoste
Di un amore SBAGLIATO, MALATO.
Bruciano più di quelle che porti sul tuo corpo.
Quelle pian piano guariranno
Lasceranno solo dei piccoli segni.
Ma quelli dell’anima no
Resteranno impressi nel tuo essere
Fino all’ultimo giorno
All’ultimo flebile respiro.
Chi sei anima sensibile e bella chiamata DONNA
Capace di amare anche chi continua a farti del male.
Anima sensibile che gioisce con poco,
Una parola, un sorriso, una rosa.
Calpestata e violata nel corpo e nell’anima,
Amerai… amerai…
Amerai il tuo cecchino
E darai la vita per lui.
Non ti condanno piccolo uomo
Condanno me…
Condannata a non saperti non amare.
Non basta un giorno…
Non basta una vita per dimenticare.
Nunzia Giaimis