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I sindaci del Distretto socio-sanitario 28 si sono riuniti oggi a Palazzo Longano per affrontare la tematica relativa al futuro dell’Ospedale “Cutroni Zodda”. Alla presenza del presidente Eugenio Aliberti e del sindaco dell’ente capofila Pinuccio Calabrò, gli amministratori hanno invitato a partecipare il prof. Enzo Correnti, quale rappresentante del Comitato civico a difesa dell’ospedale cittadino, e il parlamentare dell’Assemblea regionale siciliana Pino Galluzzo.
L’onorevole Galluzzo ha sottolineato che la sua presenza rientra in un’ottica indirizzata al gioco di squadra con il presidente della Commissione Salute all’Ars, l’onorevole Giuseppe Laccoto, l’Assessore Elvira Amata e l’onorevole Bernardette Grasso.

Dopo le delucidazioni esposte dal sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, l’avv. Pinuccio Calabrò, che nei giorni scorsi ha incontrato i vertici dell’Asp, dove è stato descritto il crono-programma e la tabella di marcia per la riapertura del Pronto soccorso e dei reparti del Cutroni Zodda, si è dibattuto sulla possibilità e le eventuali ricadute positive alla base della convenzione tra l’Asp di Messina e la Fondazione Gemelli- Giglio.

Dal dibattito affrontato dai sindaci e dal Presidente del Comitato civico Correnti è emerso all’unanimità che gli effetti che questo nuovo quadro possa portare per l’Ospedale “Cutroni Zodda” potrebbero essere positivi. Pertanto, in sinergia col Comitato civico, i sindaci avvieranno una seconda e decisiva fase estendendo l’invito al Presidente della Fondazione Giovanni Albano, che nei giorni scorsi ha già annunciato la propria disponibilità al confronto.

“L’azione sarà indirizzata a concretizzare una possibilità che il territorio non può perdere. L’auspicio degli amministratori – si legge in una nota da Palazzo Longano – è quello di rendersi protagonisti e parte in causa nel rappresentare le esigenze dei propri concittadini, che oggi più che mai affrontano enormi difficoltà per l’assenza di un’offerta sanitaria adeguata”.