Condividi:

Appuntamento con la tradizione, musica, intrattenimento e animazione, e la promozione e valorizzazione di uno degli alimenti principali: il pane condito in svariati e prelibati modi, diverse pietanze eno-gastronomiche accompagnato dal buon vino e non solo. Tutto questo e molto altro è in programma a Piazza Alfano nel fine settimana 9-10 novembre.

Un evento promosso e organizzato da ‘La Piazzetta food & drink’ da anni presente e attiva in via trieste, in collaborazione con di diverse attività e sponsor al fine di sostenere la due giorni di programma.

Manifestazione che nasce con lo scopo di vivacizzare il luogo attraverso i prodotti tipici, il buon bere, la degustazione di gelato del rinomato bar-pasticceria Saint Honore, con la giusta aggiunta di musica, animazione, con la partecipazione dei professionisti della Move Your Body e della Discoludy.

Il programma prevede lo start, sabato 9 novembre alle ore 18, con l’animazione per bambini e ragazzi a cura della Discoludy, a seguire spazio allla selezione musicale a cura del Dj Set di Pippo Basile e Peppe Style.  Si passa al primo appuntamento musicale della due giorni, con il gruppo ‘The Snatch’.

Infine domenica 10 novembre, si apre nel pomeriggio alle 18 con l’ animazione Discoludy accompagnato dalla degustazione del ‘Pane cunzatu’. Alle ore 19, gincana per bambini organizzata dalla Discoludy in collaborazione con Asd Max Bici e Asd Bici e Natura. In serata alle 20.30 esibizione della Move Your Body fitness. Alle 22 spazio alla muisica e l’intrattenimento della ‘Giupas Band’. A presentare gli spettacoli, ci penserà Pippo Basile. Presente alla speciale due giorni anche la “Lapa Chi Rusti – La Cultura Del Gusto”, originale idea che unisce bellezza e tradizione del sempre attivo Enrico Munafò.

Non ci resta altro che annotare gli appuntamenti del fine settimana di sabato e domenica 9-10 novembre, in programma a Piazza Alfano. Un iniziativa per bambini, giovani e adulti, utile a rivivere in sana allegria riscoprendo i sapori tipici del nostro territorio e riappropriarsi degli spazi della propria città.

ARTICOLO REDAZIONALE