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Finalmente ci siamo, finito il periodo di sospensione estiva e messo alle spalle il tempo del lockdown, la scuola ricomincia.
Passati i mesi in cui la pandemia ci ha inopinatamente costretti a sperimentare nuovi modelli didattici, oggi si torna alla tradizionale e rassicurante scuola “in presenza” che ha accompagnato l’esperienza formativa pressoché di ciascuno di noi.
L’Assesore comunale alla Pubblica Istruzione, Angelita Pino, ha voluto dedicare un messaggio sulla ripartenza scolastica: “Quella di quest’anno sarà tuttavia un’esperienza totalmente nuova, in cui anche negli ambienti scolastici dovremo convivere con la minaccia costante del coronavirus.
Nel poco tempo che ci è stato concesso ed investendo tutte le risorse disponibili, in stretta collaborazione con i dirigenti scolastici, il Comune ha fatto quanto possibile per assicurare condizioni di maggiore sicurezza a tutto il mondo della scuola, soprattutto agli alunni.
Abbiamo eseguito diversi interventi di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, e creato nuovi spazi didattici; abbiamo recuperato aule non utilizzate e ne abbiamo realizzate di nuove laddove è stato possibile; ad oggi i lavori necessari negli edifici scolastici sono pressoché tutti conclusi.
In qualche limitato caso, quando non sono state trovate soluzioni alternative, abbiamo continuato ad utilizzare locali già in locazione, la cui dismissione era stata precedentemente programmata in funzione degli obiettivi del Piano di riequilibrio.
Per far fronte alle (pur residue) criticità, infine, si sta provvedendo con l’acquisto di tensostrutture che saranno installate a breve.
Anche le Istituzioni scolastiche hanno fatto brillantemente la loro parte, approntando modelli di organizzazione innovativi necessari per affrontare una situazione del tutto nuova.
Oggi ci avviamo lungo questo nuovo percorso, un percorso per gran parte ancora sconosciuto che certamente sarà – lo sappiamo già da adesso – in salita e oltremodo faticoso.
Ci potranno essere probabilmente – la speranza di tutti è che ciò non accada – momenti anche più difficili, ma è un percorso che bisogna affrontare, con rigorosa attenzione e con qualche apprensione, ma senza timore, perché una società che rinunciasse a trasmettere il suo sapere alle nuove generazioni è una società che rinuncia ab initio al suo futuro, una società morta.
E tutti noi questo non possiamo e non vogliamo permettercelo, per il bene che vogliamo ai nostri figli!
Una straordinaria quanto inaspettata resilienza è la cifra della risposta che in questi mesi la nostra società ha saputo opporre all’emergenza pandemica; questa stessa resilienza unita ad altrettanta prudenza oggi costituiscono gli atteggiamenti che ci devono accompagnare nell’affrontare positivamente la sfida che abbiamo davanti.
Gli strumenti che dovremo utilizzare sono quelli che ormai abbiamo imparato a conoscere bene e ad utilizzare correttamente: distanziamento sociale, uso della mascherina e igiene personale continua, soprattutto delle mani.
E poi anche tanta attenzione alle indicazioni che vengono fornite dalle autorità sanitarie ed estremo rigore nell’applicarle.
Abbiamo conosciuto e superato tante difficoltà, affronteremo con coraggio anche questa sfida e ne usciremo vittoriosi.
Buon anno scolastico 2020/2021 a tutti, ai dirigenti, ai DSGA, al personale ATA, alle famiglie e soprattutto a loro, agli alunni, nostri figli e nostro futuro!”.