Il 28 febbraio ed il 14 marzo 2019 si sono tenuti presso il Museo Didattico “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto due incontri formativi del Progetto FED (Formazione, Educazione e Dieta Mediterranea).
Gli incontri denominati “FOOD FOR SICILY. Cibo, Salute e Territorio” si sono svolti in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione Igiene e Nutrizione UOC-SIAN UOS dell’ASP di Messina e nell’ambito del progetto di “Educazione alla salute ed alimentare”, coordinato della referente d’Istituto nonchè Docente-Educatore e biologa Nutrizionista prof.ssa Maria La Malfa. Come dicevamo, entrambi riguardano il 2° livello del Progetto FED promosso dall’Assessorato Regionale alla Sanità della Regione Sicilia e sono stati coordinati dalla dott.ssa Francesca Turiano, Responsabile U.O.S. Igiene e Prevenzione Nutrizionale afferente al Dipartimento di Prevenzione dell’ASP di Messina, coadiuvata nel primo incontro dai Dietisti-Educatori FED dott.sse Mattia Papa e Noemi Vacirca e nel secondo dai dottori Maria Lidia Lo Prinzi e Antonio Martino Cinnera.
Il Programma Regionale FED (Formazione, Educazione e Dieta), inserito nel “Piano Regione Sicilia per la prevenzione 2014/2018”, in particolare si propone di migliorare la salute dei cittadini modificando comportamenti e stili di vita inadeguati che favoriscono l’insorgere di malattie cronico-degenerative di elevata rilevanza epidemiologica e di grande impatto socioeconomico, con particolare riferimento all’obesità, ai tumori, alle patologie cardio- e cerebrovascolari, al diabete, alla sindrome metabolica. Particolare riguardo è poi riservato ad ottenere una sostanziale modifica di abitudini alimentari negative e/o scorrette, specialmente promuovendo l’adozione di una dieta tradizionale siciliana.
In sinergia con gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, per i quali sono stati individuati dei referenti, sono stati pertanto previsti dall’ASP di Messina per l’Istituto Comprensivo “Foscolo” degli incontri di formazione rivolti in via prioritaria a docenti e genitori della scuola dell’infanzia, di scuola primaria (soprattutto classi quarte) e di secondaria di 1° grado (classi seconde), in quanto primi interlocutori per riuscire a promuovere stili di vita salutari nei bambini e negli adolescenti, soggetti che ancora hanno bisogno di essere guidati ma che più facilmente posso acquisire buone abitudini alimentari. Sono state pertanto fornite ai docenti e genitori intervenuti ai due incontri ampie ed esaustive informazioni sulle tematiche di Alimentazione e Salute, in linea con le evidenze scientifiche e con particolare riferimento all’impiego di uno stile alimentare tradizionale siciliano, la cosiddetta “Dieta Mediterranea”, patrimonio immateriale UNESCO per la sua completezza e per il suo valore nutrizionale come strumento di prevenzione primaria. Fondamentale poi – è stato ribadito – promuovere tra i giovani la limitazione di alimenti scientificamente nocivi come grassi e zuccheri, molto presenti anche nelle bibite gassate e succhi, il rispetto della stagionalità del prodotto e del principio della produzione locale (Km 0), l’abitudine a una buona prima colazione, il consumo di cibo biologico o integrale, il consumo di frutta e di latte nonchè di sale iodato, quest’ultimo per prevenire l’insorgenza di problemi tiroidei in età adulta. Numerosi sono stati gli interventi, le domande e le curiosità formulate nel corso dei due incontri da docenti e genitori agli esperti, che hanno risposto in modo esaustivo e competente ai dubbi condividendo con i presenti determinate soluzioni anche pratiche che potrebbero servire a contrastare i comportamenti nocivi che ogni giorno fanno insorgere malattie che poi pesano sulla salute di molti nonchè sul sistema economico, sanitario e sociale della comunità.
Indubbio, in conclusione, il riscontro positivo di questa prima fase del percorso formativo FED proposto dall’Istituto Comprensivo “Foscolo” e dalla sua Dirigente Prof.ssa Felicia Maria Oliveri per migliorare il benessere dei suoi alunni e promuoverne una crescita completa e ottimale da ogni punto di vista. Seguiranno, come previsto, realizzate direttamente o con il supporto della docente referente di “Educazione alimentare” prof.ssa La Malfa, ulteriori attività dirette con gli alunni, rilevazioni e somministrazione di questionari, che permetteranno di verificare a fine anno positive ricadute e miglioramenti in stili alimentari purtroppo statisticamente non salutari.