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Nel pomeriggio di domenica 29 settembre 2019 si è tenuta presso l’Auditorium del Parco Urbano “Maggiore La Rosa” di Barcellona Pozzo di Gotto la presentazione del libro “Versi e Colori ~ Sperduto in terra straniera” di Santo Crisafulli.

Dopo una introduzione in musica curata dal mezzosoprano Silvia Pianezzola accompagnata dal M° Giuseppe De Luca ha preso la parola l’attore e regista barcellonese Giuseppe Pollicina, in questa occasione in veste di moderatore, che ha presentato al pubblico in sala i protagonisti dell’evento ed in particolare l’autore del testo, Santo Crisafulli, siciliano che ha vissuto gran parte della sua vita a Sidney, nella lontana Australia.

Quindi sono seguiti gli interventi istituzionali degli Assessori Munafò e Pino. Nino Munafò, che ha la delega alle Politiche Giovanili ed ai Grandi Eventi ha sottolineato l’importanza del territorio di nascita per qualunque essere umano, quello che sarà sempre il luogo del cuore e in tempi nei quali il problema migranti è molto attuale questa cosa deve far riflettere, indipendentemente da divisioni politiche. Angelita Pino, Assessore alla Cultura, ha invece parlato proprio del libro e del suo significato: un viaggio fatto di introspezioni e ricordi, di un processo interiore lungo il quale gli autori vogliono condividere con i lettori esperienze vissute in maniere, luoghi e situazioni diverse attraverso una originale e creativa combinazione di poesie, prose e dipinti.

Relatore di “Un viaggio dinamico di trasformazione evolutiva” è stato il prof. Alfredo Petralia che ha narrato con dovizia di particolari come sia nato questo libro allo scopo di tramandare un documento nel quale il lettore possa trovare elementi di identificazione e di riflessione. Un libro bilingue inglese/italiano, che convalida l’esperienza di ogni migrante e che infine arricchisce le Diversità Culturali dell’Umanità
Una testimonianza vivente di due artisti che, incontratisi per caso, si sono trovati ad esprimere gli stessi sentimenti e gli stessi stati d’animo derivanti dalle loro nuove esperienze di vita, in un paese come l’Australia, diverso dal proprio.
Anche se a volte i colori sono forti, le composizioni sterili, aride, i versi lapidari, taglienti e spesso struggenti e pieni di pathos, essi non sono fine a se stessi. Sono solo espressioni e stati d’animo del momento e che lungo il percorso interiore subiscono una catarsi liberatoria e purificatrice.

La seconda parte della presentazione ha visto mattatore proprio l’autore Santo Crisafulli il quale ha tenuto il palcoscenico alla grande insieme a Cinzia Livoti, recitando poesie ed interpretando brani tratti dal libro che hanno appassionato il pubblico presente in Auditorium. Si sono nuovamente esibiti il Maestro De Luca e la cantante Silvia Pianezzola per una manifestazione veramente ben riuscita che si è chiusa con un rinfresco.