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A Palazzo Longano si discute dell’affidamento in gestione a terzi degli impianti sportivi comunali, grazie alla mozione presentata dalla seconda commissione consiliare, presieduta da Emanuele Bucolo nell’ultima seduta.

I proponenti che nei mesi precedenti hanno effettuato  dei sopralluoghi in tutti gli impianti sportivi comunali  per verificarne le condizioni strutturali, evidenziando nella relazione finale presentata in Consiglio le criticità delle strutture, le quali necessitano di interventi urgenti di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Secondo la seconda commissione: “Visto  che l’Amministrazione, nonostante tenti di garantirne la manutenzione, non riesce, data anche l’esiguità delle risorse economiche, ad intervenire efficacemente su tutte le strutture, e che alcune società sportive hanno manifestato la disponibilità a gestire direttamente alcuni impianti, come  gli impianti di Coccomelli, il campo sportivo San Paolo, il campo sportivo Fondaconuovo  e la struttura dedicata al tiro a piattello di Gurafi. Investendo anche economicamente cifre importanti per la riqualificare lle strutture. Considerato che il Regolamento Comunale  per la gestione e l’uso degli impianti sportivi e delle aree attrezzate per lo sport   all’art. 9 – Forme di gestione degli impianti sportivi-  prevede: Gestione diretta da parte del Comune con personale proprio; Concessione d’uso temporaneo (anno Sportivo) a Società, Organizzazioni ed Enti Sportivi a mezzo di specifico e motivato provvedimento diringenziale; Affidamento in gestione pluriennale a terzi a mezzo di appalto regolamentato dalle disposizioni previste dalla legislazione in materia di appalti di pubblici servizi e dal regolamento comunale per la disciplina dei contratti. Inoltre anche l’ANAC, – spiegano i consiglieri – in un recente parere espresso sulle procedure da adottare per l’affidamento a terzi della gestione di alcune strutture, evidenzia che gli impianti sportivi sono beni dei comuni destinati ad un pubblico servizio e devono essere impiegati a favore della collettività, per attività di interesse generale e che la gestione degli impianti può essere effettuata dall’Amministrazione oltre che in forma diretta, anche in forma indiretta, mediante affidamento a terzi, individuati tramite procedura selettiva

Alla luce di tale contesto, la seconda commissione sollecita l’Amministrazione Comunale: “a valutare l’opportunità ad affidare gli impianti sportivi su base pluriennale al fine di garantirne una migliore fruibilità e gestione, avviando tutte le procedure necessarie previste dalla legge, assicurandosi che venga garantito il diritto alle piccole società ed ai singoli utenti, liberamente aggregati, di usufruire degli impianti a tariffe agevolate e sostenibili”.