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Sulle tariffe idriche comunali, ritorna il sindaco della città del Longano Pinuccio Calabrò, con una nota pubblicata sulla pagina ufficiale in mattinata, in cui apporta nuovi chiarimenti sul tema.

“È opportuno ricordare, per chi ignora la problematica, la questione pendente dell’infrazione ARERA relativa al MANCATO ADEGUAMENTO delle tariffe idriche 2012 – 2017 e della sanzione inflitta al Comune di Barcellona di 80 mila euro, una delle criticità riscontrate nei primi giorni del nostro insediamento.
Problema non risolto per anni ma non più rinviabile nell’anno 2019, poste le reiterate minacce di sanzione da parte dell’Ente competente ARERA.
Nel caso in esame, le amministrazioni che si sono succedute dal 2012 non hanno adeguato le tariffe ad un atto di regolazione dell’ARERA che imponeva al Comune l’ADEGUAMENTO delle tariffe, da qui la sanzione di 80 mila euro solo per il periodo 2012 / 2017, si attende la probabile sanzione per l omesso adeguamento relativo al periodo 2017/2019.
Quindi, il consiglio comunale con la decisione n.19 del 2019 ha compiuto un (giusto) atto dovuto deliberando l’adeguamento imposto, anche a seguito degli atti ispettivi della Guardia di Finanza, per evitare ulteriori sanzioni.
Tutto ciò premesso, l’amministrazione comunale attuale ha preso atto della situazione oggettiva ESISTENTE ed immediatamente ha nominato un professionista esperto in materia al fine di fornire un supporto specialistico finalizzato alla definitiva risoluzione della problematica.
L’amministrazione lavora per il futuro programmando il miglioramento ed in alcuni casi la risoluzione delle criticità esistenti (tariffe, rifiuti, manutenzioni, illuminazione, messa in sicurezza del territorio) il tutto confrontandosi con la situazione economica finanziaria di predissesto con piano di riequilibrio (centinaia di comuni siciliani in predissesto, se non interverrà il governo immediatamente, modificando alcune norme che dettano le regole di redazione del bilancio preventivo dovranno dichiarare il dissesto – centinaia solo in Sicilia)”.