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È in programma sabato 30 gennaio alle ore 16, l’inaugurazione della ‘Casa Respiro Don Bosco’, nuova struttura confiscata alla mafia ed adesso bene comunale, che avrà la finalità di svolgere un servizio funzionale come centro di ospitalità di accoglienza diurna e residenzialità temporanea per soggetti affetti da sindrome dello spettro autistico.
L’intitolazione della ‘Casa Respiro Don Bosco’ è ispirata al fondatore della Congregazione Salesiana che tanto amò i giovani, specialmente i più bisognosi di cure e attenzioni.
“Il programma inaugurale prevede la presenza delle autorità civili e la benedizione della Casa da parte del Direttore della Casa Salesiana di Barcellona P.G., Don Carmelo Umana.
Causa emergenza COVID-19 l’evento sarà trasmesso sui canali social della Cooperativa Sociale Progetto Dopo di Noi (su questa pagina FB: Progetto Dopo
di Noi 2.0) Ringraziamo la FONDAZIONE SICILIANA per l’ AUTISMO per il sostanzioso contributo donato per questa opera.
Vi aspettiamo in collegamento e appena possibile, sarete i benvenuti a Casa nostra”, spiegano dal Centro dedicato per l’Autismo, sito in via Kennedy, da anni attiva nella città del Longano con dedizione e professionalità.