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“A Strata a Funtanedda” e “U Strittu di Carrozzi” sono tornate a rivivere nel tardo pomeriggio di domenica 3 febbraio 2019 a Barcellona Pozzo di Gotto.

All’imbrunire è stata inaugurata la prima delle due mattonelle in terracotta realizzate da Maurizio Calabrò ed in Via Volta ad angolo con la Via Garibaldi era presente la Pro Loco “Alessandro Manganaro” con il suo Presidente Flaviana Gullì ed il vice Salvatore Scilipoti ed altri membri del Direttivo fra i quali Giuseppe Giunta. La Pro Loco ha adottato questa storica via nota per l’appunto come “Strata a Funtanedda” per la fontana che era presente nella Via Cumà, oggi Via Mandanici. Compiacimento del Sindaco Materia e degli Assessori Raimondo e Munafò, presenti all’evento.

Quindi ci si è spostati nell’altro luogo protagonista dell’evento, e qui è stato il Lions Club ad adottare “U Strittu di Carrozzi” con il Presidente Beppe Iacono che parlava con a fianco un antico carretto ed auto e vespe d’epoca. Erano inoltre presenti in entrambi i momenti i Presidenti delle altre Associazioni che fanno parte del Network Culturale, presieduto da Bernardo Dell’Aglio, colui che ha fatto da collante e che è certamente il principale artefice di tutta l’iniziativa “Adotta un Vicolo”, giunta alla sua quarta tappa. Così dopo l’esordio con la zona di San Giovanni, la seconda tappa a Pozzo di Gotto, la terza nella riqualificata vecchia Pescheria ecco che si è giunti al vero centro storico di Barcellona, infatti le due vie adottate hanno in mezzo la Piazza San Sebastiano, quello che fu il Monte di Pietà, zona dove si trovavano la vecchia Chiesa di San Sebastiano ed il glorioso Teatro Mandanici.

 

Molto originale la mostra/allestimento con opere artistiche in cartapesta curata dal “Museo Didattico Foscolo” proprio nell’intera Piazza San Sebastiano dove, fra gli altri, erano presenti il Prof. Enzo Napoli e la Prof.ssa Sabina Bruzzese. Carretti, auto d’epoca, e vespe erano esposte in Via San Filippo Neri. Inoltre all’interno dei Giardini Oasi è stata allestita una mostra collettiva con le opere di Giuseppe Milone, Vito Natoli, Mimmo Ciarrotta, Ninì Ingegnere, Nella Parisi, Maria Torre, Maria Zaccone, Sebastiano Giunta, Franco Conti, Nino Gentile, Elisa La Rosa, Maria Capone, Rina Bono, Mimmo Crinò e Caterina Barresi, mentre la delicata musica del violoncello di Elena Chasnouskaya creava una atmosfera ancor più “artistica”.

Molto interessanti e seguite le visite guidate curate da Andrea Italiano e Salvatore Scilipoti, e non potevano infine mancare le degustazioni a cura della “Lapa chi rusti”, della pasticceria “Saint Honorè”, del panificio rosticceria “U Funnu” e della pasticceria “De Pasquale”.

Una serata molto bella nonostante ad un certo punto sia arrivata la pioggia. Chiudiamo con le parole del coordinatore del Network Dott. Bernardo Dell’Aglio: “Nei mesi a seguire continueremo con altre strade, altri vicoli, perché la nostra città ha bisogno di essere scoperta, riscoperta, valorizzata ed il nostro progetto è rivolto a tutta la cittadinanza ma soprattutto ai giovani, e coinvolgeremo sempre più gli studenti delle scuole”.