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In seguito all’approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche e alla luce delle polemiche che ne hanno accompagnato l’iter consiliare, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Materia, attraverso una nota tiene a precisare alcuni passaggi della vicenda.

La giunta comunale del Longano tiene a sottolineare che: “Da ultimo lo scopo e lo spirito che hanno mosso l’amministrazione comunale ad approvare favorevolmente  la pubblica utilità di un progetto di finanza privata che di certo non è d’iniziativa della Giunta comunale , il cui iter valutativo e di legittimità altrettanto  non è di competenza dell’organo politico ma ricade sull’apparato gestionale dell’Ente.

Evidenziamo che il solo voler perseguire un interesse pubblico puntualizzando sia la mancanza di risorse pubbliche sia  il quadro sconfortante di una Città ereditata con oltre 750 segnalazioni inevase di guasti, disservizi e pericoli, con una rete che non garantisce la sicurezza di quartieri e vie  , e che a causa della vetusta condizione degli impianti innalza i costi di canone che si aggirano  negli ultimi 4 esercizi finanziari sui 2 milioni di Euro l’anno.

Al netto delle suddette considerazioni ci opponiamo con forza  di fronte a chi in maniera esclusivamente speculare parla di falsità, o di mala fede pronti a difendere il buon nome e la piena trasparenza dell’attività di questa Giunta che non si è mai sottratta al confronto sul punto , anche tramite gli interventi del Sindaco che per ben due sedute  di consiglio ha tracciato nei, nei suoi lunghi interventi,  per filo e per segno le fasi dell’iter procedurale che l’amministrazione ha eseguito su ciò che gli uffici hanno proposto.

Ricordiamo all’attuale opposizione, ex amministrazione, che sul punto pubblica illuminazione, ha  nel suo mandato accumulato solo ritardi senza mai trovare  ne ricercare una soluzione pratica agli annosi problemi .

Le perplessità giunte solo nell’imminenza delle sedute di approvazione del piano triennale delle opere pubbliche, – continua –  benché la delibera tanto contestata fosse stata approvata e pubblicata nel lontano novembre scorso senza che nessuno sollevasse alcuna rimostranza, pongono l’amministrazione nella condizione di apporre modifiche solo dopo un atto formale  che è stato votato qualche giorno fa dal Consiglio comunale, a questo punto l’Amministrazione non si sottrarrà di certo ai successivi adempimenti , cosi come non si è mai sottratta al confronto con tutte le forze di maggioranza effettuato sia prima della bocciatura del provvedimento ma soprattutto in previsione della nuova valutazione  effettuata da parte del Consiglio.

Insieme  si  è addivenuti alla conclusione di procedere nel modo più rapido possibile al fine di evitare gravi danni per i cittadini fornendo in tempi brevi  l’Ente di un documento programmatico e del consequenziale bilancio di previsione 2017.

A questo punto si valuterà la soluzione ottimale, riguardo l’efficentamento energetico, – conclude – da intraprendere considerando che a farne ne spese di mancanze e inadempienze sono esclusivamente i cittadini di Barcellona Pozzo di Gotto”.