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Con due goal, quello di Nicoló Bertino, su rigore, al 35esimo, e di Peppe Sciliberto, con un cucchiaio dalla trequarti, al 76esimo, la Valle del Mela di Pippo Fiocco ha piegato, sul suo campo, la barcellonese Nuova Azzurra di Giovanni Giunta, alla sua quarta sconfitta casalinga.

Col 2 a zero di ieri, su un pesante campo per la persistente pioggia, la Valle del Mela supera in classifica la Nuova Azzurra e si allontana dalla zona play out, del girone C della Promozione.

Non sono mancate però le occasioni da rete anche per la squadra casalinga, alle quali si è opposto brillantemente il portiere Peppe Scibilia, arrivando anche al goal, al 75esimo, col suo capitano Alessandro Calderone, annullato, per fuorigioco, dall’arbitro Marco Mirabile di Palermo.

Grande soddisfazione è stata espressa da Fiocco, il quale intravede il merito del successo nell’organizzazione che ha saputo dare alla squadra: “La coesione del gruppo e dello staff sta producendo risultati incoraggianti, come ha dimostrato questo scontro diretto, con una squadra forte e motivatissima – ha dichiarato a fine partita Fiocco -. Posso dire – ha aggiunto – che è cominciata la risalita verso posizioni che dovrebbero andare oltre l’obiettivo della salvezza. Bravi tutti – ha concluso – che hanno recepito quanto ho detto alla squadra prima della partita”. 

Con grande apprezzabile fair play, il presidente Giunta ha riconosciuto la bravura degli avversari, sebbene abbia avuto da ridire sull’arbitraggio, in almeno due occasioni del secondo tempo: un rigore non concesso e l’espulsione, per doppia ammonizione del capitano Calderone. E più in generale, sugli arbitraggi che dall’inizio del campionato avrebbero penalizzato – a suo dire – la Nuova Azzurra, come ha spiegato al nostro giornale: “Quasi tutte le nostre partite sono state sulla stessa linea: arbitri di Palermo non all’altezza, che molte volte non ci hanno fatto finire la partita in 11, non ci hanno dato rigori nettissimi, mentre ne hanno fischiato 8 in nostro sfavore – riferendosi anche alla pesante squalifica per 3 giornate del calciatore dopo l’espulsione al San Pio X di Catania -. Per la partita contro la Valle del Mela – ha continuato Giunta – abbiamo richiesto, senza che ci sia stato concesso, il commissario di campo, quindi non ci rimane che rivolgerci all’AIA di Palermo. Una situazione che non può più essere tollerata – ha concluso fortemente amareggiato -, che se non sarà risolta ci costringerà ad abbandonare il campionato”.

Luigi Politi