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Il gruppo quartieri di BarcellonaLab denuncia diverse gravi situazioni di degrado in città. Il gruppo che rappresenta uno spazio aperto e propositivo dove si lavora per team tematici, mette ‘a fuoco’ lo stato delle periferie attraverso diversi sopralluoghi e incontrando le persone del posto.

Così BarcellonaLab ha raccolto diverse istanze di degrado in varie zone della città del Longano ed ha provveduto ad evidenziarne le più gravi.

“Purtroppo viene fuori una situazione allarmante – segnalano dal gruppo – nei vari quartieri visitati: PETRARO, ORETO, FONDACONUVO, BARTORELLA, SANT’ANTONIO, CALDERA’-SPINESANTE, PIAZZA ALFANO.

Tra degrado, abbandono, discariche abusive, saia ostruite (ad Oreto per esempio), marciapiedi impraticabili , villette comunali distrutte dai rovi, giochi per bambini pericolosi, illuminazione assente con tanto di fili elettrici scoperti… e come se non bastasse rifiuti speciali non segnalati – il pericolo è grave, soprattutto a livello ambientale e igenico-sanitario. Appare opportuno pensare ad una programmazione che gestisca l’ordinario e che non si affidi a interventi sporadici. Questi che vediamo sono i risultati – per nulla risolutivi – di interventi sporadici e straordinari che vengono messi in atto solo dopo ripetute segnalazioni, feste di quartieri o altro. Nei prossimi giorni visiteremo altri quartieri e con l’occasione porteremo in giorno il Nuovo Numero de LA LENTE la pagina informativa di BarcellonaLab”.

Tra le situazioni di maggiore pericolosità sul piano ambientale e igienico-sanitario, quella di Fondaconuovo, Sant’Antonio e Via Eolie, che dalla zona cantoni sale appunto verso Sant’Antonio.

“Tra Canalette pericolosamente ostruite, villette e marciapiedi impraticabili e peggio ancora DISCARICHE ABUSIVE che raccolgono di tutto, la situazione é davvero allarmante a livello igenico-sanitario”.

A riguardo urgono provvedimenti urgenti in queste zone della città, giustamente segnalate dal gruppo di BarcellonaLab.