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BarcellonLab in un reportage di circa 400 fotografie ha documentato lo stato di degrado dei quartieri barcellonesi: discariche a cielo aperto, vegetazione selvaggia, cassonetti ricolmi, tombini e canalette ostruiti.

“Quando abbiamo iniziato l’analisi dei bisogni del nostro territorio non avremmo mai immaginato di trovare una situazione tanto compromessa – dichiarano i componenti del LAB – l’ obiettivo che ci eravamo inizialmente prefissati era quello di raccogliere le istanze più urgenti e contribuire alla loro risoluzione, ma la situazione riscontrata ci ha rivelato l’assoluta mancanza di un piano organico di interventi. Il nostro laboratorio civico intende agire in maniera concreta: analizzare i bisogni ed elaborare nuove idee, suggerire soluzioni. Sappiamo benissimo che il territorio cittadino é vasto e che certe criticitá non possono essere risolte dall’oggi al domani, ma appare evidente che l’amministrazione in carica, a dispetto dei proclami fatti in campagna elettorale, sta trascurando il settore del decoro urbano. A testimonianza di ció vi é la carenza di atti amministrativi in tal senso, si sono avuti solo interventi sporadici effettuati sulla base di emergenze più o meno gravi. Crediamo che in primo luogo si debba avviare una lucida programmazione sulla base delle risorse disponibili, che non devono più essere distribuite in maniera acritica ma ponderata. E’ necessario aumentare i controlli da parte dei vigili urbani per sanzionare i conferimenti irregolari, promuovere campagne di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza, collaborare con i gruppi e le associazioni già attivi nei quartieri. Abbiamo incontrato tanti cittadini volenterosi che, tuttavia, non sanno da dove cominciare e lamentano di non essere ascoltati, di non ricevere alcuna risposta alle proprie segnalazioni.”