La Befana nella città del Longano non porta il carbone.. bensì un carico di freddo e soprattutto neve. Si sveglierà con uno scenario inedito Barcellona, anche se non si dimentica la bella nevicata del fine dicembre 2014.
La Protezione civile e le previsioni meteo hanno azzeccato, da stasera infatti si è registrato un forte abbassamento delle temperature, con grandine e subito dopo nevicate sui monti nebroidei e tirrenici, incluso anche le zone a bassa quota. Intanto sono diverse le testimonianze di cittadini-utenti che hanno voluto condividere attraverso degli scatti le proprie emozioni sui social network, immortalando il fascino della neve nelle vie del centro e nelle periferie di Barcellona.
In serata anche Milazzo tra centro e periferia si è vista imbiancata da grandine e nevischio, suggestive alcune foto pubblicate su Facebook delle vie mamertine.
![Barcellona Innevata [Foto tratta da Facebook]](http://wjqhqgo.cluster031.hosting.ovh.net/orawebtv/wp-content/uploads/2017/01/15823659_10211876201763268_6821215017611927023_n.jpg)
Barcellona Innevata [Foto tratta da Facebook]
Neve e e gelo non si fermano solo al giorno dell’Epifania. E’ infatti prevista, come si legge dal sito meteoweb.eu, uno scenario di massima allerta meteo dalle mappe climatiche al centro-sud. I primi fenomeni di stamattina sono stati soltanto un piccolo antipasto di quanto potrà succedere nei prossimi tre giorni. “Il “Burian della Befana” è pronto a fiondarsi nel cuore del Mediterraneo e da stasera farà repentinamente crollare le temperature in tutto il Paese, alimentando grandi nevicate al Centro/Sud. La Regione più colpita dalle precipitazioni sarà la Sicilia settentrionale, con accumuli-monstre tra le province di Messina e Palermo (oltre un metro di neve a quote collinari, sui 600-700 metri di altitudine tra Nebrodi e Madonie!) dove potranno cadere in alcuni casi oltre 10-15cm di neve persino in spiaggia, soprattutto nella zona di Brolo, Gioiosa Marea, Patti, Capo d’Orlando, Sant’Agata di Militello, Santo Stefano di Camastra e Cefalù, la più colpita in assoluto.
[Foto copertina Salvo Miano]
