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Barcellona PG. Impresa dell’Igea Virtus al ‘D’Alcontres’ che batte il blasonato Siracusa di Mascara con un gol al 44’ di Biondo. Ottava vittoria per i giallorossi di mister Peppe Raffaele che conferma il terzo posto e alimenta il sogno play off sempre più concreto in virtù del successo contro gli aretusei e del concomitante pari del Milazzo a Rosolini (2-2).  Adesso però si dovrà pensare ai prossimi due match per avere la matematica certezza di disputare i play-off: fuori casa contro i catanesi del San Pio e in casa contro Scordia.

Formazioni. 

Igea Virtus. Galipò, Ravidà, Di Stefano, Lanza, Carrello, <Pandolfo, Biondo, Accordino, Pino, Genovese A., Isgrò.

Siracusa. Vitale, Liistro, Santamaria, Arena, Orefice, Pettinato, Mascara, Palermo, Contino, D’Agosta, Grasso.

Arbitro Maggio di Lodi.

Cronaca. In una giornata pienamente primaverile, un terreno in buone condizioni e davanti la calorosa cornice di pubblico da parte dei tifosi giallorossi l’Igea affronta a viso aperto il Siracusa di mister Anastasi. Spettatori delle grandi occasioni, con la tribuna tutta piena tra tifosi e appassionati barcellonesi. In gradinata più di 300 tifosi aretusei venuti da Siracusa a sostenere i propri beniamini.

Parte bene in avvio l’Igea, prima conclusione di Pino con palla che termina alta sulla traversa. Gara nel primo quarto d’ora all’insegna del sostanziale equilibrio e studio tra le due compagini in campo. Al 19’bella giocata di Genovese A. sulla sinistra che salta il terzino avversario e mette una palla in mezzo catturata dal portiere ospite. Passano pochi minuti e al 24’ su uno sviluppo di calcio d’angolo si fa pericoloso il Siracusa che prende un palo con Mascara su colpo di testa. Al 37’il Siracusa mette paura con il tiro di Arena, tutto solo davanti Galipò, con la sfera che finisce di poco a lato del palo destro. Al 40’si fa vedere l’Igea Virtus in avanti con il tiro di Lanza deviato da un difensore ospite. Un primo tempo contrassegnato dall’equilibrio e con botta e risposta da entrambi i lati, termina sullo 0-0.

Nella ripresa, buon avvio degli uomini di Raffaele: al 3’ palla in mezzo dalla sinistra con contatto sospetto in area di rigore ospite. Primo cambio nelle fila giallorosse esce Pino per Geneovese P. Calcio d’angolo insidioso per l’Igea con il portiere ospite Vitale insicuro nella presa, ma sugli sviluppi nulla di fatto per i giallorossi. Arriva dopo 10 minuti di gioco la prima azione del Siracusa con tiro debole di D’Agosta su un cross proveniente dalla destra.

Giostra meglio a centrocampo l’esperto Mascara e il Siracusa cerca di distendersi maggiormente sulle fasce. Mentre al 15’ viene fischiato un fuorigioco dubbio sull’apertura di Isgrò per Genovese P. lanciato solo davanti alla porta. Partita che si fa incandescente con l’Igea che prova a farsi pericolosa in contropiede con l’eclettico e sgusciante Isgrò, che costringe i difensori aretusei a commettere due falli di fila: ammonito prima Mascara e poi fallo di Arena sempre sull’attaccante igeano.  Igea che gioca a viso aperto al cospetto dell’attuale capolista Siracusa dimostrando coraggio, grinta e un ottima quadratura tattica. Al 25’azione insidiosa del Siracusa con Palermo che si invola in area solo davanti Galipò che devia in angolo con pronta reazione e il sospiro di sollievo dei tifosi sugli spalti.  Altro corner pericoloso con colpo di testa ancora di Mascara con palla deviata fuori da un difensore giallorosso: fallo di mano dubbio e proteste dalla panchina ospite. Al 31’esce Accordino per Di Salvo. Al 37’ si fa viva l’Igea con Isgrò che si incunea tra le maglie azzurre ma il suo tiro arriva alto sulla traversa. Brutta figura al 43’ per Mascara che scivola sul calcio di punizione da posizione defilata sulla sinistra. Si trasforma in una bolgia il D’Alcontres alla rete che arriva al 44’ di Biondo con una bordata in area su cross di Pandolfo dalla sinistra, vera e propria apoteosi sugli spalti. Nel finale altro tiro di Biondo da fuori area con Vitale che devia sopra la traversa. Ultimo cambia al 47’ Isgrò per Ferrara.  Igea Virtus che compie l’impresa ai danni dell’ormai ex capolista Siracusa (superata dallo Scordia) grazie alla rete di Biondo all’ 89’ e  pubblico del ‘D’Alcontres’ in totale delirio.