Condividi:

I giallorossi si fermano sull’ostacolo Comiso a coronamento di una gara spigolosa e che ha riservato non poche insidie, a cominciare dal terreno di gioco del D’Alcontres Barone e da una direzione arbitrale a tratti incerta ed approssimativa.

Dopo una prima parte di gara, avviata dalla rete di Franchina al 26′ ed a seguire due clamorose occasioni divorate da Flores, prima su miracolo di Garcia e poi su un assist al bacio di Isgrò, impatta per gli ospiti al 40′ Diallo.

Nella ripresa arriva la doppietta di Idoyaga, sul 3 -1 la vittoria sembrava in cassaforte. Sfortuna e indecisioni arbitrali hanno di fatto sottratto due punti di platino alla formazione igeana. L’Igea ha disputato una buona gara, costruendo numerose occasioni da rete. Il Comiso, dal canto suo, ha provato con grande generosità a rispondere colpo su colpo. Un match combattuto e piacevole, senza tatticismi e con dosi massicce di agonismo.

La copertina domenicale, a dispetto del mezzo passo falso casalingo, è meritatamente di Gabriele Franchina, che ormai è sempre più a suo agio nelle vesti di bomber, e di Lucas Ydoiaga, che nel frangente più complicato della partita si è rivelato decisivo.

Ennesima prestazione tutta cuore e sostanza della squadra di Ferrara, puniti in pieno recupero da una rete di Luvumbu al 96′ in posizione probabilmente irregolare. Una vittoria poteva valere per la Nuova Igea, un +5  sul Siracusa e +6 sul Taormina, alla luce del pareggio per 0-0 nel big-match tra le due contendenti.

Da domani testa e cuore a Rosarno, dove mercoledì si disputerà l’andata della doppia sfida di Coppa Italia contro la Gioiese.