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La Nuova Igea archivia con autorevolezza la gara di Pozzallo e respinge gli assalti in classifica di Siracusa e Taormina, ed adesso pensa agli appuntamenti al D’Alcontres-Barone, di Coppa in programma mercoledì contro la Gioese e domenica con il Città di Taormina.

Nel match di ieri contro la Virtus Ispica, i ragazzi di mister Ferrara privi degli squalificati Della Guardia e Isgrò e dell’infortunato Franchina, la formazione giallorossa ritrova dal primo minuto Di Bella e Aveni, autori di una prestazione gagliarda. L’Ispica, ben messa in campo da Trigilia, non fa barricate ed affronta la capolista a viso aperto.

Partita piacevole, dal ritmo sostenuto ed agonisticamente accesa ma corretta. L’Igea colleziona almeno tre nitide occasioni da rete prima del vantaggio di Flores: stop, girata e rasoiata da consumato bomber ad infilzare La Licata pochi minuti prima del riposo. Il raddoppio di Idoyaga dopo meno di un minuto della ripresa chiude di fatto la contesa. Flores, Aveni soprattutto e Vincenzi falliscono a più riprese il tris, mentre la Virtus Ispica, ridotta in dieci per l’espulsione di Lorencini, con grande generosità prova a rispondere colpo su colpo alle folate igeane. Al triplice fischio di Polizzotto meritati applausi ai giallorossi, che avranno poche, pochissime ore per ricaricare le batterie.

Mercoledì il ritorno della fase finale Nazionale di Coppa Italia, gli ottavi contro la Gioiese, domenica il match clou con il Taormina in campionato. Lo sprint finale verso la serie D sta per iniziare, con Siracusa a -2 e Taormina a -3, con lo scontro diretto al D’Alcontres tra pochi giorni.