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L’Igea Virtus sbanca anche il ‘Vincenzo Presti’ di Gela con un’ennesima prova di forza, piazza due reti e si porta via il derby siciliano. Quinta vittoria di fila per i giallorossi che si piazzano in testa alla classifica del girone I solitari in virtù del pari del Rende con il Sersale. Prova di maturità contro il Gela, per i ragazzi di Raffaele capaci di soffrire soprattutto nel primo tempo e di trovare il gol con Caputa al 44′, e chiudere il match con Desi nella seconda parte di gara al 69′.

Doveva essere il banco di prova per antonomasia e soprattutto la gara della verità. Ed è stata una verità dolcissima ed inoppugnabile. L’Igea Virtus e’ la regina del girone I di serie D. Cinque vittorie in sei gare, due sole reti subite e soprattutto un gioco convincente e travolgente, grandissima personalità e nessun timore reverenziale di avversari, ambienti ostili e sfortuna. Così si spiega la leadership solitaria dopo 540 minuti di campionato, figlia delle risorse che arrivano dalla panchina. Dove, sia inteso, non albergano seconde linee o quelli che una volta si definivano “riempitivi” o “portatori d’acqua”, ma signori giocatori che solo per questioni numeriche non scendono in campo dal primo minuto. Ed è così che a Gela si passa grazie ai sigilli di Caputa e Desi, due che col goal hanno sempre avuto confidenza e che capitalizzano le occasioni per rendersi utili alla causa. 

Un’Igea sempre più ordinata e bella da vedere, adesso fa veramente sognare tifosi e appassionati giallorossi, dimostrando il valore del gruppo e la forza del sacrificio al dispetto dei nomi che circolano nelle squadre degli avversari incontrati fin qui. Da oggi Raffaele e la squadra penseranno al prossimo impegno casalingo con l’Aversa Normanna.