Arriva una notizia inaspettata in casa giallorossa, con le dimissioni ‘a sorpresa’ del vicepresidente Andrea Ravidà, una decisione che segna una vera e propria spaccatura con gli altri dirigenti della società barcellonese.
Il dirigente Ravidà era stato uno dei primi ha sostenere il progetto di rilancio dei colori giallorossi, avviandosi insieme alla società con a capo il presidente Nino Grasso, dai bassi fondi della prima categoria per finire alla splendida stagione ormai passata con la promozione in serie D.
Non si comprendono ancora i motivi di tale scelta, sicuramente non facile per un dirigente che al pari degli altri ha sempre messo passione, dedizione e investimenti economici, anche se da come si legge tra le righe della sua nota finale, diverse ‘frizioni’ e decisioni non ‘ben accettate e condivise’ hanno portato a tale drastico epilogo. “Non essendovi più le condizioni per una mia permanenza nella dirigenza della A.S.D. Igea Virus Barcellona, – scrive l’ormai ex vicepresidente Ravidà -comunico di aver rassegnato, le dimissioni da vice presidente e di uscire, quindi, dal Direttivo societario. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i tifosi – continua – per la splendida collaborazione che in questi anni ci ha visti uniti, a partire dal 2010 con la vittoria del campionato di Prima categoria ed il passaggio al campionato di Promozione, per poi gioire con la conquista della Coppa Sicilia, esaltarci con la promozione al campionato di Eccellenza ed, infine, avere l’onore di essere presente, insieme a loro, – conclude Ravidà – nel momento della promozione nella Lega Nazionale Dilettanti, riconsegnando, alla città ed alla tifoseria barcellonese, la meritata vetrina della serie D”