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La solita grande prestazione non è bastata all’Igea Virtus che torna a mani vuote dallo stadio “Silvio Proto” contro un Troina che, in rimonta, si impone 4-2. Un risultato apparso eccessivo e che non rispecchia la mole di gioco creata dai giallorossi di mister Peppe Raffaele, costretto a rinunciare a due pedine come il capitano Dall’Oglio e il centrocampista Giovanni Biondo.

Ingrassia tra i pali, Fontana e Ferrante (al rientro dopo la squalifica) al centro della difesa con Gatto e Cuzzilla novità sugli esterni; Vaccaro, Pitarresi e Biondi a centrocampo e Merkaj, Fioretti e Kacorri in attacco: questo l’undici iniziale dell’Igea Virtus che, dopo una prima fase di studio, sblocca il match al 14′ con Fioretti che, di testa, devia in rete la punizione da destra di Pitarresi. Il Troina si vede solo al 22′ con un destro fuori misura di Tuninetti, mentre i giallorossi, fin qui in evidente superiorità territoriale, pungono ancora con Fioretti che, al 29′, riesce solo a sfiorare il lancio di Vaccaro e Van Brussel blocca, e sfiorano il raddoppio al 32′: in ripartenza, Merkaj invita Gatto al cross da destra, palla perfetta per Kacorri che, in piena area, stoppa e conclude con un potente destro, ma il portiere locale è prodigioso e respinge. Ancora Tuninetti, in due occasioni, calcia alto ed è l’unico che prova a insidiare Ingrassia, ma il pari del Troina arriva al 43′ sulla sola conclusione in porta della prima frazione: Melillo suggerisce per Diop che, con un destro a incrociare, supera l’estremo giallorosso.
L’1-1 manda le due squadre all’intervallo ma, sul duplice fischio, Del Col è protagonista con eccessive proteste nei confronti dell’arbitro e avrebbe meritato anche l’espulsione, ma il direttore di gara non prende, invece, alcun provvedimento.
La ripresa si apre, al 49′, con un’altra grande chance per Kacorri, ma Van Brussel, in uscita, chiude la porta. Gol sbagliato e gol subito quattro minuti dopo: Souare entra in area da destra e mette in mezzo un cross basso che trova la deviazione sotto misura di Vazquez. Il vantaggio sveglia il Troina che, al 55′, si vede in attacco con un inserimento di De Col, ma è bravo Ingrassia in uscita, e allunga al 58′ ancora con Diop che, con la spalla, insacca il traversone di Melillo. Mister Raffaele cerca, quindi, di dare la scossa dalla panchina con quattro cambi: per la regola degli under fuori Ingrassia per il classe 2000 D’Amico, in campo con Santamaria, Tramonte e Santino Biondo. Poco dopo il tecnico si gioca anche la carta Aveni che entra subito in partita e, dopo alcuni buoni spunti sulla sinistra, all’81’ subisce fallo in area da Dal Col e, dal dischetto, Pitarresi riapre la gara. Il 3-2, però, dura appena due minuti e, al 38′ infatti, Santamaria ferma fallosamente Souare ed è ancora rigore: Vazquez non sbaglia e il 4-2 chiude di fatto i conti. C’è il tempo (86′) per un’altra conclusione ravvicinata di Fioretti che, su assist di Aveni, manda fuori di un soffio. Il risultato non cambia più e l’Igea Virtus, punita oltre i propri demeriti, esce tra gli applausi degli oltre cento tifosi che hanno seguito e sostenuto la squadra anche in terra ennese. Un ko, il secondo in campionato, che, comunque, non pregiudica il buon cammino dei giallorossi verso la salvezza, ma da mettere subito alle spalle per pensare, già da domani, al match di mercoledì 1 (ore 14.30), quando al “D’Alcontres-Barone” arriverà la Gelbison.

TROINA-IGEA VIRTUS 4-2
Marcatori: 14′ Fioretti, 43′ Diop (T), 8′ st Vazquez (T), 13′ st Diop (T), 36′ (rig.) Pittaresi, 38′ st (rig.) Vazquez

Troina: Van Brussel, Fricano, Silvestri, Tuninetti, Del Col, Orlando, Souarè, Vazquez (40′ st Piyuca), Mustacciolo (47′ st Santoro), Melillo (43′ st Rizzo), Diop. A disp.: Messina, Chiavaro, Aiello, Vera, Mattei, Alves. All.: Pagana
Igea Virtus: Ingrassia (22′ st D’Amico), Fontana, Ferrante, Gatto (29′ st Aveni), Pitarresi, Cuzzilla (22′ st Santamaria), Biondi (22′ st Tramonte), Vaccaro, Kacorri, Fioretti, Merkaj (22′ st Biondo S.). A disp.: Ciancimino, Amabile, Raia, D’Antonio. All.: Raffaele
Arbitro: Arace di Lugo di Romagna
Assistenti: D’Onofrio di Busto Arsizio e Agostino di Sesto San Giovanni
Ammoniti: Pitarresi (IV), Santamaria (IV)
Recupero: 1′ e 3′

Foto: Puccio Rotella