Condividi:

Neppure il tempo di godersi la vetta della classifica in campionato che il Terme Vigliatore nel pomeriggio di oggi dovrà conquistare il passaggio del turno in Coppa Italia. Forti del successo in trasferta per 1-0, i giallorossoverdi ospiteranno il Gioiosa al Comunale Italia 90 alle 15.30.

Uno dei grandi protagonisti di questo avvio di stagione è Paolo Genovese, che ammonisce i compagni sulle difficoltà del retour match di Coppa: “nessuna partita è facile. Ogni gara fa storia a sè e dovremo essere molto determinati per passare il turno. Per noi la Coppa Italia è importante e vogliamo arrivare fino in fondo”. Genovese è soddisfatto del suo primo scampolo di campionato, forse addirittura non si aspettava questo avvio così scoppiettante: “in effetti non preventivavo tanti goal in poche partite, visto che non mi sono mai considerato un bomber ma un giocatore al servizio della squadra. Mi auguro di continuare così, mi piace giocare come “falso nueve” ed esterno d’attacco. Mi piace talmente giocare a calcio che farei, come accaduto per necessità in passato, anche il terzino. Per la mia squadra ricoprirei qualsiasi ruolo”. Nonostante l’immeritato stop di Santa Teresa Riva, il Terme Vigliatore è primo in classifica. Una sconfitta che ancora brucia: “eravamo in vantaggio grazie ad un mio rigore -continua l’attaccante- e a mio avviso immeritatamente siamo usciti sconfitti dal campo. Il calcio è questo: sono però certo che ci giocheremo la promozione ad armi pari almeno con altre sei squadre. Di quelle affrontate fino ad ora mi ha impressionato maggiormente il Merì: formazione compatta, giovane, che ha dato tutto nei novanta minuti”. Fuori dal campo Paolo Genovese è un ragazzo semplice, alla mano, capace di instaurare un gran feeling con tutti i compagni di squadra: “Per me è innegabile che Chicco D’Anna sia una specie di fratello maggiore, ma ho un rapporto eccellente con tutti i compagni. Se proprio devo fare un altro nome, dico che con Bartuccio siamo in perfetta sintonia. In campo mi trovo a meraviglia con tutti e questo nasce proprio dai rapporti umani eccezionali”. Ma ora bando alle chiacchiere. Domani tornerà a parlare il campo e Paolo Genovese già prende la mira.