Condividi:

Un derby ha sempre un fascino diverso, specie quando arriva in un periodo ottimo per i giallorossi di mister Peppe Raffaele, che si preparano al terzo confronto stagionale tra Igea Virtus e Gela, match in programma domani al D’Alcontres-Barone con calcio d’inizio alle 15. 

In casa Igea Virtus, dopo la vittoria esterna di Trapani sul Paceco, l’ambiente per entusiasmo e consapevolezza è ottimo, frutto di un terzo posto a quota 41 fatto di 5 vittorie e due pareggi, e di una difesa imbattuta da oltre due mesi. Per il Gela che in estate aveva allestito una squadra per navigare nelle prime posizioni, si arriva a Barcellona con il decimo posto a 29 punti e i buoni risultati con Vibonese e Messina.

Allo stadio “D’Alcontres-Barone” dopo i due precedenti stagionali, sempre in parità, del “Presti”: all’andata fu un 2-2 deciso dal vantaggio di Kacorri, dalle reti locali di Dorato e Bonanno, e dal pari finale di Aveni; in Coppa Italia, furono sempre i giallorossi a sbloccare la gara con Merkaj, prima del pareggio di Bonanno, ma alla fine i rigori consegnarono il passaggio del turno alla squadra di mister Raffaele.
Domenica arriverà una squadra, quella biancoazzurra, che, rispetto a un girone fa, ha perso contatto con le prime posizioni e, con 29 punti (decimo posto), ha un ritardo di 7 lunghezze dal quinto posto: i nisseni di mister Nicola Terranova, subentrato a Pippo Romano, pagano soprattutto l’andamento esterno, dove non vincono da novembre, ma nel girone di ritorno, oltre alla sconfitta di Roccella, hanno battuto la capolista Troina, perso solo nel finale sul campo della Vibonese e, una settimana fa, pareggiato contro il Messina. Formazione che si conferma tosta, così come nelle due precedenti sfide, rispetto alle quali, però, non sono poche le novità: non fanno più parte dell’organico di mister Terranova, il difensore Filippo Raimondi, l’attaccante Santiago Dorato, ma anche gli juniores Angelo Roccella (‘98), Alfredo Trombino (‘97) e Salvatore Pisano (‘99). Diverse le operazioni anche in entrata, che hanno portato in biancoazzurro il difensore Stefano Acquaviva (classe 1995), il centrocampista Giuseppe Pirrone (1986), l’esterno offensivo Alex Porto (‘91, ex Palazzolo), ma anche numerosi juniores: il centrocampista, ex Sancataldese, Ferdinando Maniscalchi (‘98), l’attaccante Sarjo Seckan (‘97) e ben quattro classe 1999, come i difensori Vincenzo Polito, ex Messina, e Riccardo Mansueto dal Palermo, e gli attaccanti Giuseppe Chirullo e Fabio Brasile, rispettivamente da Juve Stabia e Palermo.
Nella sfida del “D’Alcontres-Barone” non ci saranno lo squalificato Polito e gli indisponibili Bonaffini, Campanaro e Iannizzotto, mentre il tecnico potrà contare su Bonanno, capocannoniere (con Diop del Troina) del girone I con 13 reti: centravanti prolifico così come il Gela che, con 32 gol realizzati (1 in più dei giallorossi), è il terzo miglior attacco del torneo, ma è anche una squadra che subisce molto e, infatti, sono ben 30 le reti incassate.

In settimana mister Raffaele insieme al suo staff tecnico ha preparato bene il macht di domani sul piano tattico e fisico. Si scenderà in campo con il consueto modulo 4-3-3: con in porta Ingrassia, in difesa solito quartetto formato da Fontana e Dall’Oglio centrali, sulle fasce D’Antonio e Santamaria, a centrocampo rientra il playmaker Pitarresi, con Biondo e Biondi interni di mediana, in attacco si va verso la conferma dell’ex della gara Kosovan e il match-winner di Trapani Kacorri, in ballottaggio per una maglia Merkaj, Fioretti e Santino Biondo.

Intanto in settimana è arrivato un nuovo acquisto per la fasce in prestito dal Crotone. Alla corte di Raffaele è giunto il giovane Davide Sarcone, terzino, classe 1999, che può giocare sia sulla fascia destra che sinistra, arriva in prestito dal Crotone, club di serie A nel quale è cresciuto ed è tornato in questa sessione di mercato dopo l’esperienza con il Francavilla. Sarcone, che ha disputato la prima parte di stagione nel girone H di serie D, collezionando ottime prestazioni e 15 presenze tra campionato e Coppa Italia, non ha esitato e ha subito sposato la causa dell’Igea Virtus.

Infine la società Igea Virtus per il derby di domani ha indetto la “Giornata Giallorossa”, anche se il costo dei biglietti di ingresso (intero e ridotto) resta quello applicato fin qui nelle partite casalinghe. Non saranno validi gli abbonamenti, ad eccezione delle tessere “GOLD”, e non saranno concessi biglietti omaggio. Si preannuncia il pubblico delle grandi occasioni domani al D’Alcontres-Barone, tifosi e appassionati che rappresentano la spinta a continuare a sognare. Da Gela non gingerà nessun tifoso alla luce del provvedimento della prefettura che ha vietato la trasferta per motivi di ordine pubblico, così come accaduto ai giallorossi all’andata.

Il derby siciliano della quinta giornata di ritorno tra Igea Virtus e Gela, in programma domani domenica 4 febbraio alle 15 allo stadio “D’Alcontres-Barone”, sarà diretto da Giacomo Monaco della sezione di Termoli. A comporre la terna arbitrale con il fischietto molisano, gli assistenti Federico Suriani della sezione di Perugia e Tommaso Betta della sezione di Bolzano.