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Arriva il ‘settebello’ di vittorie per l’Igea Virtus che al ‘D’Alcontres’ archivia la pratica Rosolini con un secco 2-0. Periodo straordinario per i giallorossi di mister Peppe Raffaele, giunti alla settimo successo di fila, grazie ad un altra egregia prova di squadra condita dalle reti di Biondo e Ravidà.

Andando alla cronaca della gara, l’Igea Virtus scende in campo con Galipò, Ravidà, Di Stefano, Carrello, Cardia, Lanza, Biondo, Accordino, Pino, Genovese A., Isgrò. Mentre per il Rosolini di mister Trombatore: Fornoni, Monaco, Zarouali, Martines, Brancato, Ulma, Di Dio, Maieli, Cammarata, Implatini, Ricca. Incontro diretto da Leotta di Acireale. Al 28′, episodio determinante per i giallorssi che vanno in superiorità numerica grazie all’espulsione di Brancato del Rosolini per fallo da ultimo uomo su Isgrò, lanciato verso la porta ospite. Si faa viva in avanti l’Igea con la punizione di Di Stefano al 31′, ben respinta del portiere. Sulla risbattuta, ci prova Biondo da posizione defilata con Fornoni bravo ancora a trovarsi pronto. Termina così la prima parte di gara con il risultato ad occhiali, frutto di equilibrio e di poche emozioni. Nella ripresa, nei primi minuti è Biondo a tentare un bel tiro sfiorando l’incrocio dei pali. Mentre il Rosolini al 5′ mette paura ai locali con la traversa di Maieli. Primo cambio tra le fila giallorosse con l’uscita di Lanza per Paolo Genovese.  Dopo pochi minuti Biondo non si fa trovare pronto su una buona verticalizzazione. Al 20′ palla gol per l’Igea Virtus con Isgrò che calcia dal limite, costringendo Fornoni a deviare d’istinto,  con pallone che arriva a Biondo che a tu per tu con il portiere, tenta un cross al centro da cui scaturisce solo un corner.  Passano solo 7′ minuti ed arriva il gol dei giallorossi, a firma di Biondo abile di testa a sfruttare un buon cross di Isgrò. Ultimi cambi operati da mister Raffaele: prima Pandolfo per Pino e poi Serraino per Biondo. Infine giunge al 43′ il gol che mette il risultato in cassaforte per l’Igea, ad opera del difensore giallorosso Ravidà che con una zampata butta dentro una palla ben messa in mezzo da Isgrò su calcio di punizione.

La vittoria dell’Igea Virtus sul Rosolini permette agli uomini di Raffaele di raggiungere il terzo posto e scavalcare il Milazzo, fermato ad Acireale per 1-1. Momento strepitoso per la società del presidente Grasso che adesso si prepara con il morale alle stelle, un ottima forma atletica ed una buona organizzazione di gioco al rush finale per raggiungere i play-off di Eccellenza. In programma due match ardui sulla carta ma non impossibile visto la condizione psico-fisica e la quadratura tecnico-tattica dei giallorossi, che dovranno vedersela prima con la capolista Siracusa ospite la prossima domenica proprio al D’Alcontres e poi con lo Scordia in terra etnea. Con Siracusa e Scordia, passa il futuro dei barcellonesi in ottica sia promozione diretta che per i play off, i quali con la classifica attuale potrebbero non svolgersi, per via dei 10 punti che separano la seconda dalla terza, ad oggi lo Scordia dall’ Igea Virtus.