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Una serata indimenticabile e piena di emozioni organizzata dallo speaker radiofonico Francesco Anania e dal suo staff qualificato presieduto da Nuccia Sottile.

Il concorso canoro Cantatissima 2019, arrivato alla sesta edizione, nasce con lo scopo di immettere i nuovi talenti musicali direttamente nel mondo dello spettacolo.

Sedici i cantanti in gara che si sono sfidati in due categorie: Karaoke e Big. Nella categoria Karaoke si sono distinti in ordine di classifica Elisabetta Santus con il brano di Riccardo Fogli Non finisce così, Daniela Italiano e, al terzo posto, Mario Zaccone con Noi due nel mondo e nell’anima dei Pooh.

Data la bravura dei partecipanti sono stati assegnati tre premi speciali: Riccardo Rotondo di San Pier Niceto, esibitosi con Un amore così grande di Claudio Villa, Premio Giovane Emergente; Tony Campo di Venetico, Oggi sono io di Alex Britti, Premio Radio e Tv; Premio Critica a Gabriele Maggiore, di Patti, che ha cantato La costruzione di un amore di Mia Martini e Ivano Fossati.

Il terzo posto del concorso è stato assegnato al giovane cantante di Torregrotta, Antonio Cannistrà, invece al secondo posto si è distinta Chiara Rizzo, giovane talentuosa di Santa Lucia del Mela.
Al primo posto il duo canoro formato da Tindaro Accetta e Davide Calabrese che si sono esibiti con Caramelle di Pier Davide Carone e Dear Jack, un brano di denuncia sociale sulla pedofilia.

«Siamo molto contenti – dichiarano i due vincitori Davide Calabrese e Tindaro Accetta – per questa affermazione, quando un evento è organizzato da Francesco il risultato è sempre ottimo. Una vittoria che dedichiamo ai nostri amici che in settimana sono impegnati a Sanremo DOC».

I concorrenti si sono sfidata davanti a una giuria competente formata dalla dott.ssa pedagogista Donatella Manna, dall’organizzatore di eventi Gaetano Ravalli e dal fisarmonicista Pasquale Manna.

«L’evento è stato un momento di incontro e di crescita – dichiara la giurata dott.ssa Donatella Manna – per tutti i ragazzi che si sono messi in gioco, in quanto la competizione, prima di essere con gli altri, è con noi stessi. Infatti occasioni del genere sono sempre momenti di confronto in cui si cerca sempre di superare i propri limiti tirando fuori tutte le proprie potenzialità. Chiaramente chi vive la musica e l’arte in generale ha una marcia in più perché riesce a esprimere il proprio interiore. Quindi ben vengano manifestazioni di questo tipo caratterizzate da una sana competizione nel quale si ha l’opportunità di emergere, ognuno con le proprie diversità e peculiarità. Questo, infatti, è il bello di questi eventi».

«Un evento importante – dichiara la coadiuvante Nuccia Sottile – i ragazzi in gara hanno scelto brani che spaziano dal sociale al tema d’amore e, nonostante la giovane età, i testi sono stati interpretati a pieno. Questo dimostra la profonda sensibilità dei partecipanti e, soprattutto, uno sguardo personale e critico nei confronti del mondo».

Durante la serata si sono esibiti i ballerini della scuola di danza di Barcellona P.G. “Harmony Dance” di Santina Iudicello con una performance di danza coreografica “Arasch” e con il ballo di gruppo, “Baila para mi”. Si è poi esibita la fisarmonicista Carmen Siracusa.
Infine, hanno affascinato il pubblico, gli allievi di Sifu Roberto Pasqualino con diverse tecniche del Wing Chun, uno stile del Kung-fu originario del sud della Cina.