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Al nuovo consiglio direttivo del Consorzio Autostrade Siciliane appena nominato rivolgiamo non solo i migliori auguri di buon lavoro ma anche l’auspicio sincero di questi sindacati affinché sia considerato prioritario il dialogo sociale per rilanciare un servizio essenziale per i siciliani e riprendere il confronto interrotto sulle tematiche legate ai diritti dei trecento lavoratori dell’ente. Così esordiscono i segretari di Filt Cgil e Uiltrasporti Messina – alla notizia della nomina dei nuovi vertici del Cda del Consorzio Autostrade.
Di certo occorre dare atto al Cda uscente di aver ereditato un ente allo sbando, sul piano organizzativo ed economico, non semplice da gestire in una fase delicata che lo ha visto trasformato in soggetto economico. Oggi è necessario accelerare sulla manutenzione delle nostre autostrade – continuano Filt Cgil e Uiltrasporti- ma anche riprendere il dialogo da mesi interrotto con i sindacati sul percorso per il pieno riconoscimento dei diritti contrattuali dei lavoratori e sul fabbisogno organico dell’ente che necessita di nuove assunzioni in tutti i ruoli, dall’esercizio all’area tecnico-amministrativa, fino al ruolo di vertice. Serve un direttore generale che dia finalmente una guida tecnica all’altezza di un ente strategico per la mobilità siciliana- concludono i sindacati – superando la perenne fase dei distacci in comando di personale da altre strutture e assicurando, con il dovuto confronto tra le parti, una nuova pianta organica funzionale ed efficiente alle attività del Cas.