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Visto il perdurare degli obblighi e dei divieti imposti dai vari decreti del governo in riferimento all’emergenza Coronavirus, che ben presto per molte famiglie ed aziende barcellonesi sono diventate un’emergenza economica e sociale oltre a rappresentare una crisi sanitaria, il comitato civico “Barcellona Pozzo di Gotto 2.0” con grande spirito di aggregazione e solidarietà auspica che l’Amministrazione comunale di palazzo Longano determini lo spostamento dei pagamenti di tasse, tributi e canoni comunali.
“In questa fase di estrema emergenza, riscontriamo notevoli disagi nell’affrontare la quotidianità da parte di numerosissimi nostri concittadini, che privi di entrate si trovano lo stesso costretti a fare i conti con le consuete scadenze che incombono.
Ringraziamo di cuore tutti coloro quali, in vari modi, si stanno prodigando in azioni di solidarietà a vantaggio dei numerosi nuclei familiari di nostri concittadini a cui davvero mancano ormai i beni di prima necessità. Proprio per questo – dichiara il portavoce Riccardo D’Amico – riteniamo sia opportuno che l’amministrazione comunale deliberi un provvedimento per il differimento, alla fine dell’emergenza, del pagamento di tutte le tasse ed i tributi comunali per tutti i cittadini e per tutte le attività commerciali locali che si trovino in situazione di conclamata difficoltà economica. E di valutare inoltre, la possibilità di intervenire con sgravi delle imposte, l’addove la normativa lo consenta, al fine di alleggerire il carico fiscale la definizione di ulteriori misure di sostegno alle attività commerciali e alle imprese del nostro comune che abbiano sospeso la relativa attività, per ridurre il più possibile le ripercussioni economiche negative generate dall’emergenza coronavirus. Tali misure avrebbero sicuramente il fine di dare un segnale forte di vicinanza delle istituzioni ai cittadini e ai commercianti Barcellonesi con l’augurio che ognuno possa tornare a permettersi di poter pagare il dovuto nell’interesse della cosa pubblica.